Viaggio a Londra: piccola guida pratica, parte I

Creato il 21 ottobre 2013 da Agnese77

Viaggio ormai rituale per giovani e meno giovani in Europa, Londra è sicuramente una delle capitali europee più gettonate. Una città che ha una infinità di cose da offrire e per la quale un week end sembra non bastare di certo.

Ricercando informazioni su internet sulla città per organizzare la mia vacanza a Londra mi sono resa conto che come i monumenti anche le informazioni che si possono trovare sono infinite e districarsi è un vero stress. Per riuscire a mettere insieme una guida ho dovuto sudare e poi, girare e girare per avere conferma di quello che avevo letto.

Probabilmente la fonte ufficiale più adatta da consultare è proprio http://www.visitlondon.com ma sono tanti e interessanti anche i racconti di viaggio di persone che hanno vissuto la città e che danno informazioni che spesso guide cartacee o siti ufficiali non riescono proprio a prendere in considerazione.

Come arrivare a Londra

Essendo una delle capitali europee con afflusso di turisti annuale più alto, Londra si è ben organizzata offrendo una rete di collegamenti decisamente ottima, non si hanno di certo problemi ad arrivare in città sia con mezzi low cost che con sistemazioni più comode.

Se quello che ricercate è un volo low-cost, la maggior parte delle compagnie atterra a Stansted. Praticamente tutte le maggiori compagnie arrivano in citta: Ryan Air, Vueling, Air Berlin, Easy jet, German Wings, Aer Lingus e via dicendo.

Una volta arrivati a Stansted lo Stanted Express è l’alternativa migliore per arrivare in città: si può usufruire del servizio dalle 6 del mattino fino a mezzanotte ed il costo di una corsa è di 15,50 sterline per una corsa di 45 minuti.

I voli di Linea arrivano in genere all’aeroporto di Gatwick o a Eatrow.

Eatrow è l’aeroporto principale, uno scalo moderno e piuttosto trafficato. Il modo più veloce per raggiungere la città è usare il treno l’Heatrow Express che in 15 minuti porta in centro città. Se non vi importa della velocità ma cercate qualcosa di economico sicuramente la metropolitana è la migliore alternativa: la linea Piccadilly collega direttamente l’aeroporto al centro città in 50 minuti.

Stessa cosa dicasi per Gatwick, il secondo scalo cittadino. Il treno è il mezzo più veloce ma non di certo il più economico.

In alternativa è possibile utilizzare il pullman, il National Express che collega l’aeroporto con Victoria Station in 45 minuti.

E’ possibile arrivare a Londra anche in treno attraverso il tunnel della Manica, non particolarmente economico neanche questo mezzo sicuramente però ha il suo fascino, e può essere utile se si è in tuor per l’Europa. Altrimenti si può optare per il traghetto, magari dal porto di Dover.

Come spostarsi a Londra

La metropolitana…o meglio Tube.. è sicuramente il mezzo più veloce ed economico per spostarsi a Londra.  La rete metropolitana è composta da 12 linee e per i nuovi arrivati può essere abbastanza difficoltosa. Volendo comunque potete utilizzare lo strumento  http://journeyplanner.tfl.gov.uk/user/XSLT_TRIP_REQUEST2?language=en per mettere in piedi il proprio itinerario.

La mappa della metropolitana è suddivisa in 6 zone: le 1 e 2 rappresentano il centro, mentre la 6 è l’estrema periferia.

E’ utile acquistare una Travel Card o una Oyster Card.

La Oyster Card è una carta elettronica ricaricabili. Se si arriva ad un certo numero di corse la Oyster card addebita sulla carta il solo importo di una travelcard giornaliera.

Se servono dei mezzi pubblici alla chiusura della metropolitana a mezzanotte, si possono utilizzare i bus notturni.

I taxi, i tradizionali black cab, non sono particolarmente economici, quindi meglio evitarli se volete una vacanza low cost, se proprio volete un ricordo fateci una foto vicino.

Cosa vedere a Londra

La famiglia reale e tutto ciò che riguarda la monarchia è ciò che a Londra attira di più, ed  i palazzi reali hanno sicuramente il loro fascino.

-Buckingam Palace: è la residenza ufficiale della Regina che si trova nel palazzo se la bandiera sventola sopra il palazzo. Durante l’estate il palazzo è aperto al pubblico e si può acquistare il biglietto d’ingresso per visitare le stanze reali. Molti sono attratti anche dal cambio della guardia, se vi interessa dovete trovarvi fuori da Buckingam Palace alle 11 del mattino.

-La Torre di Londra: palazzo, fortezza, prigione…. tanti sono gli utilizzi di questo edificio nel corso dell”800. Oggi ha la pregevole funzione di custodire i gioielli reali.

-Palazzo di Hampton Court: qui visse Entrico VIII con le sue sei mogli. Oggi se volete visitare il palazzo verrete guidati da guide in costume.

-Kensington Palace: fu la residenza ufficiale a Londra dell’adorata Lady Diana. L’amore per lady D non sembra diminuire e questo palazzo è diventato un vero pezzo da museo di Lundra.

-Queens Gallery: in origine si trattava di una cappella privata di Buckingam Palace oggi invece è un’ala del palazzo stracolma di opere d’arte.

Molte sono le gallerie d’arte visitabili. Le più famose sicuramente il British Museum (con manufatti provenienti da tutto il mondo, il Victoria & Albert Museum, il Museum of London (attualmente in restauro), il Design Museum.

Percorso A: Da Charing Cross a Westmister Cathedral

Partendo da Charing Cross, importante snodo metropolitano del quartiere di Westmister e punto di riferimento per calcolare la posizione di ogni altra località sulla mappa di Londra.

A nord-est di Trafalgar Square si varca la soglia di St. Martin-in-the-field (orari 8,00/18,00) stupenda chiesa del XVIII secolo in tipico stile rococò e molto apprezzata per la vivace vita “musicale” grazie alle numerose iniziative in questo campo (concerti di mezzogiorno a ingresso gratuito il lunedì, il martedì ed il venerdì alle 13,00). In quella che era una cripta oggi si trova una caffetteria non male, ma neanche particolarmente economica, ottima per un inizio particolare di giornata.

Lasciando la piazza si può ammirare anche la Colonna di Nelson in memoria della grande vittoria dell’ammiraglio inglese del 1805 quando guidò la flotta inglese a vincere contro quelle francese e spagnola.

Nelle vicinanze potrebbe essere curioso uno stop al Davenports Magic Shop: punto di ritrovo di tutti gli amanti dell’occulto e dei misteri e degli “aspiranti maghi”.

Sempre qui vicino anche una tappa fondamentale per gli amanti della birra è il banco al The Sherlock Holmes (10 Northumberland Street) che con annesso ristorante è stato costruito seguendo la fantasia dello scrittore Conan Doyle e dedicato al suo personaggio più famoso.

Percorrendo l’immensa Whitehall sulla destra si incontra Horse Guard sede del comando della Horse Cavalry dove è possibile ammirare ogni giorno il cambio della guardia (alle 11, domenica alle 10).

Quasi di fronte alla Horse Guard troverete la Banqueting House (una delle più importanti dimore reali) e poco più avanti si intravedono i cancelli di Downing Street dove al numero 10 si trova la residenza del primo ministro.

proseguendo nella stessa direzione si incontra Parliament street e l’omonima piazza dove sorge la Middlesex Guildhall sede della suprema corte britannica. Da li poi si apre la vista verso il complesso delle House of Parliament (la Camera dei Comuni e dei lord) e dalle Westminster Hall.

Sul lato nord del complesso si trova il famoso Big ben una delle icone della capitale inglese, vicino alla Westminster Abbey e alla Westminster Cathedral.

Anello di congiunzione dell’enorme complesso è Victoria Street sede anche di New Scotland Yard.

Itinerario b: da Admiralty Arch a Malborough House

Per questo secondo itinerario potete di nuovo partire da Charing Cross, e dirigendovi verso Admiralty Arch che chiude da un lato il Mall percorrendo il viale chiuso al traffico di domenica e che costeggia St. james Park che può essere un’ottima sosta durante le giornate di sole.

Tornando verso il Mall si può fare una tappa da Inn the Park, stupendo risto-caffè immerso nella natura.

Lasciandosi alle spalle Carlton House e Carlton Gardens ci si può dedicare un pò alla visita di Marlborough House: uno stupendo palazzo con affresci del Gentileschi costruito ai primi del ’700 dall’architetto Wren per Sarah Churchill.

Da qui si può puntare  direttamente sul palazzo reale un tempo residenza del duca di Buckingham.

Dopo aver ammirato l’immensa struttura e magari aver ammirato anche la cerimonia del cambio della guardia  attraversate Green park e dirigetevi verso Lancaster House (non visitabile)e puntate verso Spencer House (residenza londinese della famiglia di Lady D e St. James’s Palace.

- Il quartiere di Chelsea e di kensington

Anche se agli italiani, sentendo Chelsea, nella maggior parte dei casi viene in mente la squadra di calcio tra le più titolate al mondo, molte altre persone, amanti soprattutto dell’arte, verrà in mente ben altro dato che il nome di questo quartiere insieme a quello di Kensington può essere facilmente considerato sinonimo di musei e gallerie, ma nel contempo anche di boutique e locali esclusivi.

Uscendo dalla metropolitana di South Kensington, Thourloe Square è il biglietto da visita di questo quartiere unico ad aver mantenuto l’appellativo di Royal: Royal Borrough of Kensington and Chelsea.

Si tratta di uno dei quartieri ritenuto tra i più esclusivi al mondo con la sfilata di prestigiose case georgiane bianche  e perfettamente tenute, risalenti al 1820 (prima questa zona era l’”orto di Londra” aperta campagna).

L’innumerevole presenza di locali di ogni genere rende questo quartiere una vera oasi culinaria, tra i più esclusivi e rinomati V&A Reading Room, caffetteria con limbreria, o Muriel’s kitchen, bistrò american style, o anche Comptoir Libanais, angolino mediorientale.

Per gli amanti della cultura è qui che si trova il Victoria & albert Museum o lo Science Museum, il Natural History Museum, il Royal college of Art, il Royal college of Music e la Royal Albert Hall.

Poco oltre poi si trovano il palazzo reale di Kensington Palace e all’interno lo stupendo Kensington Garden.

Se dopo tanta cultura volete passare allo shopping dirigetevi verso Bromtpon Road, una delle principali vie del quartiere dove troverete anche l’esclusivo Harrods e l’edificio Michelin trasformato in un ristorante alla moda.

Adatte allo shopping anche Fulham Road e King’s Road che a dispetto della sua storia di zona bohèmien amata dagli artisti, è oggi più che altro zona amata dai vip e dalle banche.

In questo quartiere troverete locali come Beas of Bloomsbury o Chelsea Teapot (ideale per assaggiare i famosi Cupcakes), o ancora Beaufort House (brasserie in stile vintage), o ancora Cactus Blue (amato per gli aperitivi). per chi non adora il glamour magari una birra all’Henry J Beans o allo storico Chelsea Potter.

-Il quartiere di Covent Garden

Sicuramente Covent Garden è uno dei più esclusivi e all’ultima moda di Londra, con eleganti ristoranti e pub oltre boutique esclusive.

Affollata di turisti notte e giorno è apprezzata anche per i suoi tre mercati: Apple Market, East Colonnade Market e Jubilee Market tutti ricchi di bancarelle di antiquariato, cibi e souvenir di ogni genere.

La zona comunque è anche molto apprezzata dagli artisti affermati e dai divi del balletto e dell’opera che si esibiscono alla Royal Opera House.

Tra i locali uno stop può essere consigliato al Monmouth Coffee Company, ma soprattutto consigliabile è una cioccolata al Roast & Conch (Monmouth Street).

- La zona di Greenwich

 

Se volete un pò di pausa dal traffico del centro di Londra Greenwich è il posto ideale. Prendete un treno della Dlr per arrivare in pochi minuti a Greenwich sulla riva sud est del Tamigi di fonte allo scintillante distretto finanziario di Canary Warf.

Il quartiere sembra rispettare il tema  nautico a partire dallo storico Cutty Sark, il più veloce veliero della marina inglese ristrutturato con un’opera durata 6 anni, per poi passare per l’Old Royal naval College e per il  National  Maritme Museum.

Al centro dell’area verte in cima ad una collina svetta anche il Royal Observatory visibile un pò da tutti i lati del parco.

Una pausa rilassante può essere l’ideale al Tea House Pavilion oppure un caffè biologico all’Observatory Cafè.

La maggiore attrazione è comunque il Mercato di Greenwich aperto tutti i giorni tranne il lunedì.

- L’East End di Londra

Si tratta dell’estremo est di Londra, un tempo una zona per niente ambita, ma che si è inventata una  nuova identità diventando quartiere di tendenza.

L’East End è  ben collegato al centro dalla linea Overground della metropolitana, ed è composto da una serie di quartieri totalmente rivitalizzati dalla trasformazioni di antichi edifici industriali e popolari in luoghi di ritrovo e spazi per lo shopping.

Qui troverete il Rooftop Bar o il The Albion adatto a spuntini veloci o il Vintage Emporium & cafè (meta privilegiata degli artisti)

-Il quartiere di Camden Town

Se siete alla ricerca di classici londinesi sicuramente girare per i 4 mercati di Camden  Town è qualcosa al quale non potete rinunciare. Impossibile non trovare qualcosa che non vi piaccia tra le bancarelle che espongono oggetti e abiti per tutti i gusti dallo stile vintage al punk.

Tra tanto shopping non perdete assolutamente un gelato al Chin Chin Laboratorists dove, in un locale arricchito da contenitori a forma di provette vengono custoditi sciroppi di ogni colore  e gusto e viene utilizzato azoto liquido per raffreddare gli ingredienti fino a -196°.

Ma a Camden Town spopolano soprattutto locali con musica dal vivo come gli storici Koko (Camden High street), dove in passato si sono esibiti anche i Sex Pistols e Madonna, oppure il Bar Fly o il Proud Camden , il Bar Vinyl e il teatro The Forge Music & Arts Avenue.

….E la nostra guida continua al prossimo appuntamento!!!


Archiviato in:Guida pratica destinazioni Tagged: guida per il viaggiatore, Guida pratica, Viaggi in Europa

Potrebbero interessarti anche :

Possono interessarti anche questi articoli :