Dopo il viaggio all’interno della Ginnastica Campania 2000 col presidente Aldo Castaldo, proponiamo l’intervista a Martina Del Giudice, simpatica 15enne tesserata per la società napoletana.
Cos’è per te la ginnastica?
“È impegno e volontà”.
Come ti sei avvicinata a questo mondo?
“Mi sono avvicinata a questo mondo perché ho sempre fatto ruote e verticali ovunque e i miei genitori mi hanno iscritta a un corso quando avevo sei anni”.
Quali sono i tuoi attrezzi preferiti?
“Il corpo libero e le parallele. Il primo si basa sull’essere espressiva e pulita negli esercizi; sugli staggi invece prevale l’essere forti di braccia”.
Cosa ti riesce meglio e cosa peggio?
“Non c’è qualcosa in particolare che mi riesce bene. Capita che qualche volta un elemento mi riesce alla perfezione ed altre volte no, come ad esempio la rondata flick salto. Una cosa che non mi riesce mai bene è la corbette: non riesco mai a far uscire le spalle ed ho difficoltà a renderla perfetta”.
Se non avessi fatto ginnastica che sport avresti praticato?
“Credo atletica: è uno sport davvero bello”.
Che atmosfera si respira in palestra?
“Beh in palestra mi sento me stessa. Riesco ad esprimere ciò che voglio: se la giornata è andata male riesco a rimediarla solamente guardando un attrezzo”.
Quali sono i tuoi sogni e gli obiettivi più realizzabili?
“Se riesco a finire la mia carriera avendo partecipato ad una gara di serie B mi va più che bene! Per quanto riguarda la vita personale sarebbe un sogno diventare modella, avere un ruolo in un film e diventare giornalista sportiva. Amo tantissimo fotografare e diventare una professionista non mi dispiacerebbe”.
Quali sono i tuoi idoli?
“Vanessa Ferrari ed Elisa Meneghini. Vanessa la seguo da quando ero piccolina e mi ha sempre colpita per il suo modo di fare, per la sua grinta, per la sua volontà e soprattutto per la sua bravura. Elisa è una giovane ginnasta che mi trasmette davvero tante emozioni con ogni suo esercizio: riesce sempre a tenermi il sorriso sulle labbra. La cosa che mi rende felicissima è che oltre ad essere la mia ginnasta preferita è anche un’amica; lei c’è sempre anche quando non dovrebbe e anche se siamo lontane fisicamente trova sempre un po’ di tempo per parlarmi e per confidarsi. Mi sta simpaticissima Ilaria Bombelli: l’unica che ho visto dal vero e con cui ho passato una giornata. Senza dimenticare Enus Mariani, Lara Mori e Alessia Leolini. Tra le straniere le mie preferite sono la Komova, la Iordache e la Maroney”.
La ginnastica è passione o sacrificio?
“Io direi entrambi: se non si ha passione e sacrificio per lo sport è inutile praticarlo”.
Secondo te che diffusione avrebbe la ginnastica senza i social network e senza MTV?
“Credo che la ginnastica senza social network e MTV non avrebbe importanza nel mondo dello sport. Fino a poco tempo fa certa gente non ne sapeva nemmeno l’esistenza. Da quando c’è il programma in tv tutti riconoscono la ginnastica: non per quella che è veramente, ma per quello che si vede in un reality”.
Che valori dà la ginnastica a una persona?
“Sicuramente ti insegna ad avere fiducia in te stessa. È uno sport che mi ha formato molto”.
stefano.villa@olimpiazzurra.com
OA | Stefano Villa