Viareggio: week end di mare, natura e cultura in Toscana

Creato il 24 giugno 2012 da Ioamolamaremma @StefanoGambassi

Non ero ancora maggiorenne quando per la prima volta arrivai a Viareggio. A quell’età decidere di partire da Firenze, anche dopo cena, solo per passare la serata in Versilia, era più che normale. La Perla del Tirreno, questo era il titolo della città ai primi del secolo scorso, è infatti raggiungibile in poco più di un ora dal capoluogo toscano. Vent’anni dopo, complici degli amici che abitano in provincia di Lucca, abbiamo deciso di trascorrere un week end in quello che è stato il centro turistico tra i più conosciuti in tutto il mondo. Abbiamo prenotato l’albergo appena una settimana prima grazie a un servizio di prenotazione on line: è stato sufficiente cercare hotel Viareggio economici e la scelta era fatta. Viareggio è nota per il suo Carnevale, che ha origini nel tardo 1800, e che tutt’ora è una delle più belle feste della tradizione popolare, ma non vanno assolutamente dimenticate le sue spiagge, con un impalpabile sabbia dorata. Completano l’offerta turistica le sue vaste pinete e la qualità delle strutture sia alberghiere che balneari. Infine è da sottolineare come molti stilisti italiani hanno aperto eleganti boutiques lungo la passeggiata, rendendo la città una meta anche per chi vuole fare shopping di alto livello. Arriviamo in prima mattina e decidiamo di fare un giro per i viali a mare, per ammirare l’architettura Liberty. Lungo il celebre viale Margherita, risalente agli inizi del 1900, risaltano i simboli della città: alberghi, stabilimenti balneari, ristoranti e caffè, eleganti negozi e chalet. Incontriamo il vecchio Cinema Savoia, il Cinema Teatro Eden e l’edificio dei Magazzini Emporio Duilio 48, tre dei più significativi edifici in stile Liberty di Viareggio, oggi internamente rimodernati e adattati alle odierne esigenze commerciali, ma esternamente sono rimasti esattamente come un tempo. Più avanti troviamo il famoso Gran Caffè Margherita, il simbolo della città, sempre nello stile degli stessi anni con le sue colorate cupole. Dal mercato del pesce fresco del molo fino al Principe di Piemonte la passeggiata è di 3 km e l’elevata temperatura ci fa decidere di spostarsi sul mare: noleggiamo ombrellone e lettino per alcune ore e ci crogioliamo al sole. Nel pomeriggio decidiamo di trascorrere qualche ora nell’oasi di Torre del Lago Puccini. Il nome della località deriva dal nome di una torre di avvistamento militare del XV secolo, oggi scomparsa, e dal nome del celebre compositore Giacomo Puccini. Il Maestro abitò qui per un lungo periodo ed oggi possiamo visitare la sua villa in riva al lago ed il museo omonimo. Tutti gli anni in estate si svolge il Festival Puccini, ed è l’occasione per far rivivere le melodie del grande compositore. Noi decidiamo di trascorrere un po’ del nostro tempo a stretto contatto con la natura e decidiamo di visitare il Parco Naturale del lago. Arriviamo al centro visite dell’Oasi Lipu, che è aperta tutti i giorni, e decidiamo di noleggiare una barca a remi. E’ possibile noleggiare anche canoe, kayak oppure effettuare l’escursione in barchino a motore, ma solo la domenica e su richiesta. Naturalmente è possibile fare anche delle escursioni a piedi fino a raggiungere ben 5 osservatori dai quali esplorare il lago e fare un po’ di birdwatching. Vi assicuro che la sensazione di pace che si ha in questo luogo è unica. Se siete in zona per una vacanza, lunga o breve che sia, non perdetevi questo luogo magico. Rientriamo a Viareggio nel nostro albergo e fatta una doccia siamo pronti per uscire a cena e successiva movida serale. Scegliamo un ristorante di pesce nella zona della Darsena, dove mangiamo un cacciucco eccezionale. Per il dopo cena ce n’è per tutti i gusti: dai pub con la musica dal vivo, ai bar-ritrovo ognuno con le sue personalissime caratteristiche, alle numerose discoteche di tutta la zona, La Capannina e La Bussola solo per ricordare le più famose.