Secondo una prima ricostruzione dei Carabinieri questa notte il 31enne ha bloccato la ragazza di 29 anni, mentre lei stava rincasando. Per intimidirla e costringerla a salire in auto le ha sferrato una coltellata in una zona non vitale. Dunque ha diretto la sua auto verso le campagne di Sant’Agostino, una volta lì ha legato e imbavagliato la giovane donna e l’ha l’ha violentata: un incubo di cinque lunghe ore. Poi l’uomo si è tolto la vita impiccandosi a un albero. Prima di questo ultimo gesto, però, ha lasciato accanto al corpo agonizzante della vittima un biglietto di scuse per lei e per la famiglia.
Sarebbe stata la stessa donna a chiamare i carabinieri che, durante le ricerche in collaborazione con la questura, l’hanno trovata un’ora dopo sotto choc. La donna è stata trasportata in stato di choc all’ospedale della città.