Posto splendido! Di sicuro l'avete già visitato: Gaudì, la Sagrada Familia... Io ci ritornerò a Luglio!
Ma concentriamoci sul film!
Protagonisti quattro attori in totale stato di grazia: Javier Bardem (Juan Antonio), Rebecca Hall (Vicky), Scarlett Johansson (Cristina), Penélope Cruz (María Elena).
Vicky e Cristina sono due americane, due amiche diversissime per aspetto e per il modo in cui affrontano i sentimenti, l'amore.
Vicky ha un fidanzato ed è prossima alle nozze. Per lei, stabilità e serietà sono tutto in un rapporto.
Cristina cerca l'emozione, qualcosa di indefinito, che sia diverso, folle.
Quando il fascinoso pittore Juan Antonio si avvicina al tavolo delle due straniere e le invita ad andare a letto con lui, Cristina è decisa a dirgli di sì per il piacere dell'avventura, Vicky, più seria, rifiuta sdegnata e cerca di trattenere l'amica dal commettere una sciocchezza.
La situazione si rovescia. Non Cristina ma Vicky cede al pittore.
Pentita, Vicky decide di troncare la relazione sul nascere, non può lasciare il suo affidabile fidanzato per un artista spagnolo. Eppure questa scelta le peserà, passerà i suoi giorni a Barcellona a sognare una vita lontana dal suo storico fidanzato.
Cristina non sa della notte di Vicky con il pittore, e appena lui la invita coglie subito l'occasione per conquistarlo. Cristina va a convivere con Juan Antonio, ma la loro vita di coppia si trasforma ben presto in un menage à trois con l'arrivo di Maria Elena, ex-moglie di Juan Antonio.
I due ex-coniugi si amano moltissimo, e con altrettanta passionalità si detestano. La presenza di Cristina aiuta i due a vivere in armonia.
Cristina, alla lunga, inizia ad avere dei dubbi, decide di lasciarli e anche il legame tra i due ex ritorna a essere impossibile.
Juan Antonio rimasto solo ci riprova con Vicky.
Vicky che aveva sognato di prendere il posto di Cristina, si rende conto di non avere la tempra e il coraggio per vivere in modo così folle.
Cosa avrà voluto dirci il buon vecchio Woody Allen con questo film?
Che in base alla nostra personalità abbiamo ognuno di noi un modo diverso di intendere l'amore? Che è legittimo immaginare un amore diverso, una vita diversa, ma se non abbiamo il coraggio di cambiare non può che restare un sogno? Un sogno inopportuno visto che non ci fa godere ciò che abbiamo.
Sapete una cosa? Perché devo scervellarmi a trovare un'interpretazione di questo film quando lo stesso regista dichiara:
"Mi hanno chiamato dalla Spagna chiedendomi se ero interessato a girare un film a Barcellona che avrebbero finanziato ed io ho detto: "certo che sì". Amo la Spagna, Barcellona, e la mia famiglia sarebbe stata felice di trascorrerci l'estate. Così ho scritto una storia che potesse funzionare in quella città".
"Vicky Cristina Barcellona", una storia per promuovere la sensualità della Spagna e per permettere a Woody Allen di vivere in Europa a spese della produzione USA unita a quella del Paese ospitante. Mica male!
Infatti, ci ha preso gusto. Inghilterra, Spagna, Francia (il tanto chiacchierato film con Carlà), ed ora è il turno della nostra Italia.
Ancora top secret i nomi degli attori italiani prescelti. Sergio Rubini, il più quotato, ha detto di averci provato ma di non essere stato preso. Non gli dispiace più di tanto, ripensa ancora con orrore all'esperienza sul set di "Passion" di Mel Gibson! Gli attori italiani nei film americani vengono sempre maltrattati.
E qui mi viene in mente un altro film di cui forse scriverò domani.