Oltre alla collaborazione con il celebre tuner americano Arlen Ness datata 2002 (e che ancora oggi cura delle versioni speciali di queste twin) la Victory si è resa famosa nel 2011 per l'acquisto del marchio Indian Motorcycles e per la fornitura ad alcuni dipartimenti della polizia americana, di moto appositamente equipaggiate per il diverso impiego: fino ad ora questo tipo di motociclette erano state appannaggio esclusivo Harley.
Con l'acquisto della Indian è plausibile in futuro un cambio di strategia: Polaris potrebbe far diventare le moto "piumate" punta di diamante del segmento cruiser, e diversificare il più recente Victory proponendo una gamma di moto sempre dal "gusto americano", ma comunque più vicine alle esigenze e alle strade del pubblico europeo.
Oberdan Bezzi, designer che avete avuto modo di conoscere molto bene sul blog, ha proposto tempo fa la Victory Sport Roadster, naked spinta dal bicilindrico Freedom e con trasmissione a cinghia, vicina al concetto che ha ispirato la Yamaha MT-01 e che sposerebbe alla perfezione le nuove atipiche naked Victory.
Victory Roadster Sport by Oberdan Bezzi:
Francè
Foto: Throttle Hand
Tavole: Motosketches