Durante la puntata “Di Martedì” su La7, il comico Maurizio Crozza ha vestito ancora una volta i panni di Vincenzo De Luca, il nuovo presidente della Campania, ironizzando in primis sulla situazione politica in cui versa la regione: “L’unica regione dove il Pd ha veramente sfondato è la Campania. Lì il messaggio era talmente chiaro: votate per un presidente che non può fare il presidente. Come fai a non votare il Pd con un messaggio così? Ai seggi c’era una calca di enigmisti”.
Poco dopo aver pronunciato queste parole, Crozza ha indossato la sua solita parrucca, occhiali e naso finto dando vita all’imitazione di De Luca. Immancabile la questione degli “impresentabili” con riferimenti a Rosy Bindi, all’Antimafia e sulla conseguente sospensione dal ruolo di governatore: “Mandatemi pure via che poi dai rubinetti ricominciano ad uscire i serpenti neri e grandi come delfini. E il Vesuvio? Mandatemi pure via e il Vesuvio torna ad eruttare eternit. Nelle caverne, perché nelle caverne si torna, la pasta si condirà con il ragù di scolapenda”.
Poi continua: “A Salerno, nel tratto che va da via Pasubio a via Festante, il Comune aveva messo un autovelox, un baluardo della legalità, questi imbecilli fottuti se lo sono arrubbato per farsi i selfie ai matrimoni. Sti affannati mentali, cafoni figli di madri manchevoli di castità. Forse l’Antimafia non sa che in Campania il pomodoro l’ho portato io”.
Ma Vincenzo De Luca cosa ne pensa delle imitazioni di Crozza?: “Da zero a 10 mi piace 11 – ha dichiarato il presidente a Radio 24 – E’ un maledetto che mi ha creato un problema di identità. A volte mi sembra di guardarmi allo specchio. Certo mi ha inibito l’uso di qualche parola, come ‘personaggetto'”.
Ecco il video pubblicato dalla Repubblica: