Video. Giancarlo Giannini al Film Festival di Vico Equense. I premi

Creato il 09 giugno 2014 da Vesuviolive

Si è svolto a Vico Equense, cittadina della Penisola Sorrentina, la quarta edizione del Social World Film Festival, il festival del cinema sociale che ha il cuore in Campania ma viaggia in tutto il mondo. È un festival itinerante, presente in quattro continenti e in città come Los Angeles, New York, Istanbul, Parigi, Sidney, Tokyo, Seoul, San Francisco, Barcellona.

Il momento più alto è stato raggiunto, probabilmente, il 4 Giugno 2014, quando è arrivato al SWFF un ospite illustre, quello che probabilmente è il più celebre e apprezzato attore italiano vivente: Giancarlo Giannini. Con la semplicità e la classe che solo i più grandi hanno, nel pomeriggio ha fatto visita ai ragazzi della Giuria Giovani intrattenendosi con essi per quasi un’ora, svelando tecniche e trucchi del suo lavoro di attore e doppiatore. Costretto ad andare via nonostante egli ed i giovani avessero ancora molto da dirsi, per partecipare all’incontro con la stampa, in serata è salito sul palco allestito in Piazza Kennedy dove ha firmato la targa che andrà a far parte della Wall of Fame, sita nella piazza stessa. Durante la stessa serata è stata poi presentata la madrina del Social World Film Festival, l’attrice palermitana Isabella Ragonese, la quale è succeduta a Maria Grazia Cucinotta e ha firmato una targa come Giancarlo Giannini, e si è assistito infine alla presentazione di “All’improvviso un uomo”, lungometraggio che uscirà prossimamente nelle sale italiane, girato a Vico Equense da Claudio Insegno, che vanta la partecipazione, tra gli altri, di Massimiliano Gallo e Biagio Izzo. Tanti i personaggi comparsi durante l’evento: oltre ai già citati sopra, si sono visti, ne cito soltanto alcuni, Alessio Boni, Mariangela D’Abbraccio, Anna Maria Barbera, Anna Falchi (la quale ha inaugurato i lavori per il Museo del Cinema), Francesco Paolantoni.

Veniamo adesso ai premi che sono stati assegnati durante il Social World Film Festival:

La Giuria di Qualità, presieduta dal critico Valerio Caprara (l’anno scorso nello stesso ruolo vi era un grande regista come Ugo Gregoretti) ha assegnato il Golden Spike Award, riconoscimento della manifestazione, come miglior film a “Fuoristrada” di Elisa Amoruso per i lungometraggi, con menzione speciale al cast di “Sinestesia” di Erik Bernasconi, mentre, per i cortometraggi, vince “The Fifth Horserman” di Kari Barber.
Il Premio della Critica è stato invece vinto da “L’intervallo” di Leonardo Di Costanzo (motivazione: “Un eccellente affresco dell’adolescenza nella Napoli dolente tra realismo e racconto fantastico, un canto di libertà nell’inferno. Un’opera arricchita da una prova attoriale convincente nonostante la giovane età dei protagonisti”), con menzione speciale per il lungometraggio “Fuoristrada” di Elisa Amoruso (motivazione: “Per l’originalità dello stile narrativo che racconta con normalità una storia non ordinaria attraverso l’occhio di una cinepresa mai affetta da condizionamenti”).
La Giuria Giovani, 100 ragazzi tra i 23 e i 35 anni provenienti da tutta Italia, ha invece premiato per i lungometraggi in concorso come Miglior Regia Leonardo Di Costanzo (L’Intervallo), Miglior Attore Alessio Boni (Sinestesia), Miglior Attrice Christa Theret (La Brindille), Miglior Sceneggiatura Elisa Amoruso (Fuoristrada).
La Giuria Ragazzi formata da 100 giovani tra i 15 e i 22 anni di età ha invece visionato i cortometraggi in gara, assegnando il Golden Spike Award a Davide Dapporto per la Miglior Regia di “41°Parallelo”, a Patrick Heusinger come Miglior Attore in “Willowbrook”, a Claudia Mancinelli come Miglior Attrice in “Emmanuel” e a Simone Petralia come Miglior Sceneggiatura per “Emmanuel”.

Per finire, qui sotto potete il video dell’intervento serale di Giancarlo Giannini al Social World Film Festival.


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