Che la tecnologia prima o poi si rendesse fruibile dagli animali potevamo anche aspettarcelo, ma che fossero gli animali, per primi, a imparare a interagire con la tecnologia e con la meccanica è un fatto ci lascia davvero senza parole! Soprattutto quando si tratta di cani… al volante!
Non possiamo certo dire “cane al volante, pericolo costante”, però, perché a giudicare da come guida, Porter, il primo cane pilota del mondo, è molto prudente… e sicuramente rispetta i limiti di velocità più di tanti altri piloti a due zampe. Addestrato da una bravissima e paziente addestratrice a inserire le marce e girare il volante, Porter ha dimostrato, dopo due mesi di duro addestramento, di essere in grado, supportato a voce dall’addestratrice ma all’atto pratico totalmente solo al volante, di percorrere qualche centinaio di metri in un circuito, in piena autonomia, per la soddisfazione (e il grande stupore!) di tutti.
Naturalmente, c’è un preciso motivo dietro a questa bizzarra ma simpatica esibizione di tecnica sportiva: questa esibizione di tecnica e di bravura è infatti stata organizzata da un’associazione neozelandese che addestra cani da soccorso professionale, per cercare di sensibilizzare l’opinione pubblica sul problema dell’abbandono degli animali e invitando quante più persone possibili ad adottare i cani nei canili, mostrando loro le loro incredibili doti, e tutto quello che sono in grado di fare se trattati con amore, comprensione e pazienza.
Complimenti a Porter, e a tutto lo staff!