Video. In barca lungo il Sarno, il fiume più inquinato d’Europa. A rischio i pomodori San Marzano

Creato il 15 dicembre 2015 da Vesuviolive

La condizione del fiume Sarno, che scorre nella provincia di Salerno, è una vergogna vera e propria. Da paradiso fertile che ha ospitato alcune fra le prime civiltà della nostra penisola, decenni di scarichi abusivi e sbocchi fognari hanno trasformato il fiume e tutta l’area circostante in un acquitrino invaso da detriti e scorie di ogni tipo.

I ragazzi di fanpage hanno deciso di intraprendere un viaggio, in goletta, lungo tutto il corso d’acqua, dalla limpida fonte alla putrida foce per analizzare e riprendere le cause del degrado. Un lungo tragitto fatto di sversamenti fognari, acque maleodoranti ed argini cedevoli. Un percorso che ha toccato anche le vite di chi, suo malgrado, deve convivere con questa situazione che sembra essere ignorata da tutti. C’è chi, ad esempio, cerca di coltivare ancora intorno al Sarno e, puntualmente, deve temere le piene improvvise e putrescenti del fiume, in grado di distruggere l’intero raccolto.

Altri ancora cercano di depurare piccoli tratti, con l’aiuto di volontari e mezzi proprio, per rendere vivibile pezzo per pezzo quel corso d’acqua tanto denigrato. Il fiume più inquinato d’Europa, secondo i dati, che, però, scorre dove vengono coltivati i prodotti più caratteristici della nostra terra: come i pomodori San Marzano, messi fortemente a rischio di estinzione dalla condizione del Sarno.