Video. Incendio al sottopasso dello Scalo San Lorenzo. Ancora tollerate le auto in sosta criminale

Non ci è scappato il morto, che solitamente -ma non sempre- fa smuovere qualche pubblico amministratore anchilosato, ma chissà se almeno questo bell'incendio potrà consigliare qualcuno a sistemare la faccenda. Ci troviamo nel sottopassaggio dello Scalo San Lorenzo, ai confini del I Municipio ma nel pieno territorio del II Municipio. E' sabato sera e alcune auto posteggiate sotto la galleria prendono fuoco, arrivano i Vigili del Fuoco e, come si vede dal filmato, spengono un grosso incendio. Il punto però è molto semplice: quelle auto, lì, non dovevano starci. Ne quelle sulla destra, ne quelle sulla sinistra che, addirittura, occupano tutto un marciapiede costringendo i pedoni a rischiare la vita per passare qui, per passare da Porta Maggiore a San Lorenzo.
Sono anni che lottiamo su questa questione, anni che facciamo appello al minisindaco Gerace, anni che veniamo ignoranti pur avendo pubblicato diversi articoli e video nel corso degli ultimi 20 mesi. Oltre a poter essere una tragedia per passanti e pedoni che transitano qui numerosi la sera del weekend e che trovandosi a percorrere a piedi il tunnel si potevano abbrustolire per colpa di vetture parcheggiate laddove non dovevano, l'incendio, se allargatosi, poteva squagliare e compromettere le strutture sovrastanti che avrebbero potuto collassare. Si tratta della linea ferroviaria Roma-Firenze e della Roma-Napoli. Le strade ferrate più importanti del paese. Eccola, dunque, la dimostrazione della pericolosità criminale della sosta selvaggia (non solo in questo caso, ma ingenerale): si rischia di uccidere persone, si rischia di bloccare un paese compromettendo le infrastrutture connettive che lo collegano, si rischiano incidenti, esplosioni. Tutto per non cercare posteggio. Tutto per andare a bere una birra a San Lorenzo posteggiando da furfanti. Perché continuare a tollerare questo genere di prepotenze così assurdamente pericolose?