Video. L’assurda telecronaca di mamma Rai durante Lazio-Napoli

Creato il 05 marzo 2015 da Vesuviolive

Si è conclusa ieri sera la partita di andata per la semifinale di Coppa Italia tra Lazio e Napoli, andata in onda su Raiuno, con la telecronaca di Marco Tardelli e Marco Lollobrigida.

Una partita che non ha visto da subito il miglior Napoli che è riuscito a subire gol durante quel primo tempo da dimenticare per i partenopei. Non erano dello stesso parere i telecronisti Rai, che ieri sera hanno fatto infuriare tutto il popolo napoletano, raccontando gli episodi della partita con una visione nettamente biancoceleste.

L’arbitro Damato, ieri terribilmente affezionato ai cartellini gialli che piovevano per ammonire in gran parte i calciatori azzurri, vantava un ottimo aiuto, fatto di due suggeritori attenti, appunto come Tardelli e Lollobrigida, pronti a puntare il dito contro tutti gli uomini schierati in campo da Benitez.

Questa volta non si può parlare di “vittimismo napoletano”, non si possono chiamare vittime tutti quei tifosi che hanno dovuto subire una telecronaca faziosa e poco professionale da parte di Tardelli e Lollobrigida, i cronisti che al gol di Klose hanno addirittura annunciato il vantaggio chiamando il giocatore con il soprannome, come se fossero stati chiamati a fare la telecronaca da tifosi piuttosto che da esperti imparziali. Magicamente Raiuno sembrava ricoperta dai colori sociali della Lazio che imponeva a tutti gli italiani un commento molto poco sportivo.

Al pareggio del Napoli grazie al gol di Manolo Gabbiadini, si spegne l’entusiasmo dei cronisti che si lasciano andare ad un goffo commento: “Tutto da rifare”. Ma rifare cosa e per chi sopratutto? E’ più che evidente che Tardelli e Lollobrigida si riferissero alla Lazio, augurandosi una ripresa che mettesse a sedere il Napoli.

Tra i cori beceri e vergognosi all’Olimpico e la telecronaca sfacciatamente laziale, i napoletani hanno dovuto sopportare fin troppo, godendosi per fortuna almeno la gioia del pareggio che ha lasciato i biancocelesti presenti in campo, sugli spalti ed evidentemente anche nella zona dei cronisti Rai, senza parole e con una gioia smorzata amaramente.


Potrebbero interessarti anche :

Possono interessarti anche questi articoli :