Le mura greche di Piazza Bellini a Napoli sono una grande testimonianza del passato della città, fondata dai coloni partiti dall’Eubea e arrivati sulle nostre coste, dove diedero vita prima a Cuma e poi a Parthenope, nel luogo dove secondo la leggenda si trovava il corpo senza vita della Sirena. Una città più antica di Roma, la patria delle arti, del teatro e della musica da sempre, in cui venne a esibirsi perfino l’imperatore Nerone per avere il giudizio dei partenopei, il pubblico più competente. Un’eredità che è arrivata intatta anche ai nostri giorni, passando per Pulcinella e Eduardo De Filippo, e nonostante la grave crisi attuale il teatro napoletano, specialmente quello piccolo e a volte chiuso in quasi-scantinati, è vivo, pulsante, bello, autentico. Un’eredità che viene a noi dal passato, testimoniato dalle mura di Piazza Bellini, la pattumiera a cielo aperto di chi il venerdì, sabato e domenica (ma non solo) mangia, beve, fuma e getta tutto nei resti archeologici. Noi cittadini e la Pubblica Amministrazione consentiamo queste cose, così noi trattiamo la nostra Storia, della quale siamo indegni.
La notte scorsa, lunedì 1 Giugno alle ore 4.30, i volontari di Sii Turista Della Tua Città sono scesi nelle mura e le hanno ripulite:
Stanotte verso le 04:30 siamo intervenuti nel cuore del centro storico, di preciso a Piazza Bellini. Abbiamo ripulito completamente, spazzando e raccogliendo le decine e decine di bottiglie gettate nel sito archeologico greco. Questo è un ponte dove ci saranno ancora più turisti, si parla di alberghi esauriti e afflussi incredibili e non potevamo consentire che stamattina un turista vedesse questa miseria, questa inciviltà! Tra poco carichiamo il video. Siamo un popolo incredibile per meravigliosità e per autoflagellazione, ma questo non importa più di tanto, ció che conta è avere cura di te, nostra Amata Sirena.
Buon Inizio di settimana !
Afflussi incredibili di turisti, sì, e ne siamo orgogliosi: ma fino a che punto il merito è degli amministratori? Che in questi anni qualcosa sia cambiando, che ci sia stato un miglioramento per Napoli, è innegabile e fuori dubbio, per merito pure dei governanti, ma parecchi problemi restano e non si può rimandare la loro soluzione. Basti pensare, oltre alle mura greche a Piazza Bellini, ai cumuli di spazzatura il sabato sera in via Toledo, la mini discarica davanti alla Chiesa delle Anime del Purgatorio, i rifiuti gettati tra gli scogli del lungomare, la situazione di Porta Nolana, gli edifici impacchettati per restauro, i vandali che imbrattano ogni monumento e palazzo, inclusi i politici che tappezzano ogni parete cittadina di manifesti abusivi, e molto altro. Problemi che vengono da lontano e che non si possono risolvere in pochi anni, senza soldi, senza l’appoggio della politica ai più alti livelli che al contrario ti ostacola, però degli sforzi in più vanno fatti, per Partenope, la sua bellezza, la sua Storia.
Il mondo cambia con il tuo esempio, non con la tua opinione. ESSERE NAPOLETANO È MERAVIGLIOSO!