“I nati con la camicia”, impegnati in questa nuova “missione”, sono andati ad intervistarli per le vie del centro.
Sogno in comune a molti sarebbe quello di poter migliorare l’immagine della città partenopea sia per la stessa Italia che nel mondo, troppo spesso etichettata da inutili e falsi pregiudizi che purtroppo ne eclissano la bellezza.
C’è chi, invece, desidera un aiuto concreto contro le pesanti ed ingenti tasse di Equitalia e chi auspica, per il nuovo anno, un contratto, un posto di lavoro perché purtroppo il tasso di disoccupazione è ormai arrivato a livelli altissimi.
Altri intervistatori sperano in un miglioramento dei servizi pubblici della città, dalla gestione dei rifiuti al sistema di trasporto considerato per il momento molto scarso. C’è chi, utopicamente, si augura invece per il nuovo anno una Napoli senza camorra, una “Napoli migliore”. “Napoli deve rinascere” diventa, infatti, il motto di tutti i cittadini intervistati.
A noi, quindi, non resta che incrociare le dita e sperare che questo 2015 sia un anno migliore per tutti i cittadini partenopei.