Bagno di folla per Napoli in occasione della Notte d’Arte 2014, un’esperienza ricca di arte, storia, cultura, tradizioni ed enogastronomia della nostra terra, un libro fatto di gente a spasso tra le strade della città per conoscere ed apprezzare le proprie origini.
Napoli c’è, Napoli è viva, Napoli risponde alla chiamata di eventi come questo. La bella città partenopea partecipa con passione alla Notte d’Arte dove l’unica regola è guardare la propria città con gli occhi di chi l’apprezza per la prima volta.
Troppo spesso, abitare in una città non rende facile la possibilità di conoscerla realmente. Non napoletani molto spesso ammettiamo di non aver mai visto opere d’arte conosciute in tutto il mondo, meraviglie di cui noi stessi non siamo a conoscenza di avere o peggio, troppe volte, sottovalutiamo l’arte e la cultura che ci passa sotto il naso ogni giorno. Passeggiare per Napoli è un lusso che gli stessi napoletani danno per scontato, un’abitudine che ci allontana da quella che è invece la fortuna di vivere in un posto che pullula d’arte, e allora bisogna fermarsi e decidere cosa essere. Bisogna riflettere se restare in un parziale anonimato che permette a molti altri popoli di deriderci (perchè ignari della nostra storia) o alzare la testa e gridare a tutti il nostro valore. La prima forma di cultura è l’informazione, il sapere, ed è giusto che ogni napoletano quando si riferisce alla sua città, sappia di cosa sta parlando.
La Notte d’Arte 2014, è stata la giusta occasione per favorire un incontro tra la città e i suoi figli, una fusione perfetta che ha ottenuto il successo sperato. Numerose le visite per apprezzare le bellezze artistiche e altrettanto numerose le presenze nelle piazze adibite per concerti e i punti per lo street food. I napoletani hanno apprezzato l’iniziativa e non è da sottovalutare l’ipotesi che aspettino il bis.
Ecco un video di artementenotizie.it che testimonia l’affluenza dei napoletani tra le strade della città: