Continua la serie “…Siamo uomini… o’ Nimal“, ideata dal Movimento 5 Stelle di Torre del Greco per denunciare alcune problematiche del territorio vesuviano attraverso la realizzazione di video in chiave ironica che mettono in luce le anomalie locali, non ancora risolte.
Il quarto episodio “Il Pacco Nazionale del Rifiuto” è incentrato sulle pessime condizioni in cui riversa il Parco Nazionale del Vesuvio, la cui integrità non viene preservata dalle autorità. Com’è possibile che una zona così bella, destinata a piacevoli passeggiate e scampagnate, sia sommersa dai rifiuti? Si tratta di un’area protetta in cui l’accumulo dei rifiuti dovrebbe essere vietato. No, dev’essere vietato. Ma i fatti parlano chiaro… Non c’è alcuna tutela, nessun provvedimento a riguarda. Una situazione, ancora una volta, inaccettabile.
Il video si apre con l’immagine dei quattro protagonisti che giocano a pallone nel viale di casa e vengono subito richiamati dalla signora del vicinato, la quale li “invita” senza mezzi termini ad andare giocare in pineta per non disturbare. I quattro si recano al parco, con la tradizionale ed immancabile pizza e maccarun per il pranzo. Restano negativamente sorpresi da due ragazzi che lasciano rifiuti in giro, che si accumulano a quelli già esistenti. Si trova di tutto, dalla cartacce ai materassi… Uno spettacolo indegno! Così creano un evento Facebook per coinvolgere il maggior numero di persone nella pulizia immediata del parco.
Il video si chiude una serie di immagini di persone impegnate nella pulizia del territorio ed una riflessione da parte di Nicola Liquoro, vicesegretario dei Vesuvio Mountain Bike, che sottolinea che il parco era nato come opportunità di rilancio per le nostre zone ma diventato ormai il pacco del rifiuto.
Com’è possibile tutto ciò? La negligenza delle autorità arriva fino a questo punto?