E' noto che l'Aeroporto Intercontinentale Leonardo da Vinci sia l'unico grande aeroporto mondiale a fungere anche da dimora per decine e decine di senzatetto che vi abitano. E' cosa nota da anni e, come tutti i problemi, è cosa su cui non si può intervenire, su cui "nun è de mia competenza" o, meglio, su cui "c'avemo e mani legate". E l'aeroporto invece di essere una zona ipercontrollata e priva di qualsivoglia anomalia si trasforma in un accampamento dove, dalle finestre del Terminal T1, puoi tranquillamente goderti, in attesa che il tuo volo decolli, lo spettacolo di un corpulento abitante intento a fare la toeletta.
E poi parliamo di minacce del terrorismo islamico? E poi ci sorprendiamo se intere porzioni dell'aeroporto prendono fuoco senza che vi sia ancora un motivo, un movente, un colpevole? E andiamo su... Qui l'unico non-colpevole è questo povero cristo che viene lasciato fare il proprio comodo nella zona più sensibile e delicata dell'intero paese! Almeno è pure igienicamente ineccepibile. Lui.