Luca Abete, inviato di Striscia la Notizia, torna a Napoli con un nuovo servizio sul mancato utilizzo del casco da parte dei genitori che all’ora di pranzo vanno a prelevare i propri figli all’uscita della scuola sui mezzi a due ruote. Questa volta siamo al terzo circolo didattico, alla “De Amicis” di via Santa Teresa a Chiaia.
Le scene sono molto simili a quelle del precedente servizio, girato qualche giorno prima all’uscita di un altro istituto scolastico napoletano: bambini piccoli senza casco, in piedi sulla pedana del mezzo e in molti altri casi a 3 o addirittura in 4 sul ciclomotore. Immagini che indubbiamente testimoniano il mancato rispetto delle regole.
Abete, come al solito, si avvicina ad alcuni dei protagonisti del servizio, i quali, non fanno fare certamente una bella figura alla città di Napoli. Ribadiamo un concetto più volte già espresso: il problema esiste, va denunciato e combattuto, o meglio, chi preposto deve combatterlo. Ma da qui a puntare il dito contro uan città intera ce ne passa.
C’è da dire, però, che Abete in questo ultimo servizio, forse in seguito alle tante polemiche scaturite dal precedente servizio, sposta leggermente il tiro, quando dice: “A Napoli c’è gente perbene che mette il casco e va a due sul motorino, siete voi a rovinare l’immagine della città”.