Il Corriere parla apertamente di brogli.
Sulla stampa russa (in inglese) si riportano le voci e si fa riferimento ai filmati qui sopra. Circa 200 mila webcam, secondo il The Moscow Times nei 90 mila seggi elettorali della nazione. "Queste sono le più trasparenti elezioni dell'intera storia della Russia" dice il portavoce di Putin Stanislav Govorukhin.Del resto, anche l'Osce parla di disuguali condizioni dei vari candidati durante la campagna elettorale. Putin, per esempio, ha avuto un chiaro vantaggio in termini di esposizione sui media, nei confronti dei suoi avversari. Gli osservatori rilevano come in un terzo dei seggi vi siano state irregolarità, nel senso di procedure irregolari. Tonino Picula, coordinatore del gruppo di osservatori, afferma: "Non c'è stata una vera competizione elettorale. Inoltre, l'abuso delle risorse governative ha fatto sì che il vincitore finale non fosse mai in dubbio".