Però mi attirava vedere un'opera della quale non sapevo assolutamente niente, se non l'esistenza e il "successo".
Definire film "Vieni avanti cretino" è come definire libro la raccolta di barzellette di Totti. Un filo conduttore che più esile e forzato non si potrebbe, l'assoluta assenza di sceneggiatura (se non quella delle singole gag), la sensazione di ritrovarsi in una sequenza di accadimenti che messi al contrario darebbero lo stesso identico film.
Per non parlare delle stucchevoli e mal riuscite scene di cornice, il prologo e l'epilogo, che mi danno la sensazione, quasi certezza, che siano state appendici messe successivamente per raggiungere la durata minima (chi sa parli).
Eppure...
Eppure Vieni avanti cretino fa ridere, cavolo se fa ridere. Non sempre, non troppo, ma fa ridere. E, intendiamoci, la forza principale non sta in Banfi o nella costruzione delle gag, ma in una categoria ormai persa dal cinema italiano, quella dei caratteristi. Cioè, non proprio persa, nei film di Parenti ad esempio son tutti caratteristi ma il livello... mamma mia.
E così lo straordinario Gigi Reder (senza il quale fantozzi non sarebbe Fantozzi, è bene ricordarlo) e la sua entrata col mal di denti sono da antologia. E ottimo è Bracardi nella scena del mimo o la Schiavone in quello dell'esaminatrice (nell'episodio più debole, quello per il posto da ornitologo). E che dire poi di Nello Pazzafini nei panni del barista Gargiulo o del meraviglioso Alfonso Tomas nell'ultimo indimenticabile episodio, quello della fabbrica (dove anche Banfi dà il meglio di sè)?
Salce non ha nemmeno bisogno di dirigere. Basta una location per volta, Banfi e il caratterista di turno e il film è fatto. Se aggiungi poi la bellezza stratosferica di Michela Miti e butti là una Moana Pozzi e una Ramona Dell'abate il successo è assicurato. Penosa l'interpretazione del sosia di Benigni e fuori luogo la battuta metacinematografica che Banfi gli rivolge "Lei è quello toscano? Quello che ha parlato male del Papa? (con riferimento al Pap'occhio).
In fin dei conti Vieni avanti cretino è un film senza alcun senso e con numerosi momenti deboli, ma ha la forza grezza dell'artigianalità, si sente l'odore del legno del palco teatrale, si avverte la sensazione che ha dentro gente che sa fare un mestiere, quello dell'attore, dell'attor comico.
Soprattutto, è un film che sa prendersi per il culo da solo e anche soltanto per questo a mio parere vale tutto il rispetto che merita.
(voto 7)
Possono interessarti anche questi articoli :
-
Anteprima: "The Queen of Tearling" di Erika Johansen
Buon pomeriggio, miei cari followers! ^^Oggi inizia una nuova settimana e si avvicina ancora di più il mese di Luglio, un mese di fantastiche uscite libresche! Leggere il seguito
Il 29 giugno 2015 da Francikarou86
CULTURA, LIBRI -
Stasera alle 21,10 su Mediaset Italia 2 La cosa di John Carpenter
Anno: 1982Durata: 109'Genere: FantascienzaNazionalita: USARegia: John CarpenterLa cosa (The Thing) è un film del 1982 diretto da John Carpenter, liberamente... Leggere il seguito
Il 29 giugno 2015 da Taxi Drivers
CINEMA, CULTURA -
Maggie - Contagious: epidemia mortale
Regia: Henry HobsonOrigine: USA, Svizzera, UKAnno: 2015Durata: 95'La trama (con parole mie): siamo nella provincia rurale americana non lontani da Kansas City,... Leggere il seguito
Il 29 giugno 2015 da Misterjamesford
CINEMA, CULTURA -
Rumour Has It - Le News dal Mondo del Cinema
Qualcosa di nuovo finalmente si affaccia sul mondo Disney, anche se l'entusiasmo è da tenere a freno.La casa si è infatti interessata a produrre un film che... Leggere il seguito
Il 28 giugno 2015 da In Central Perk
CINEMA -
Stasera alle 21,15 su Rai Movie Convoy – Trincea d’asfalto di Sam Peckinpah
Anno: 1978Durata: 110'Genere: AvventuraNazionalita: USARegia: Sam PeckinpahConvoy – Trincea d’asfalto (Convoy) è un film del 1978 diretto da Sam Peckinpah, con... Leggere il seguito
Il 28 giugno 2015 da Taxi Drivers
CINEMA, CULTURA -
Miami Vice
Regia: Michael MannOrigine: USAAnno: 2006Durata: 131'La trama (con parole mie): Sonny Crockett e Ricardo Tubbs sono due detectives della polizia di Miami... Leggere il seguito
Il 28 giugno 2015 da Misterjamesford
CINEMA, CULTURA