Magazine Media e Comunicazione

“Vieni via con me”: polemica Maroni – Saviano sui legami della ‘Ndrangheta con la Lega al Nord. Pier Silvio Berlusconi fa i complimenti alla Rai

Creato il 16 novembre 2010 da Iltelevisionario

“Vieni via con me”: polemica Maroni – Saviano sui legami della ‘Ndrangheta con la Lega al Nord. Pier Silvio Berlusconi fa i complimenti alla Rai

Il ministro dell’Interno Roberto Maroni si è scagliato contro Roberto Saviano e il suo monologo durante la seconda puntata di Vieni via con me in cui lo scrittore ha affermato che “al Nord la ‘Ndrangheta interloquisce con la Lega”.

Di fronte ad accuse come quelle che ha fatto Saviano mi viene la pelle d’oca. Sono offeso e indignato per questo ho chiesto alla Rai di poter andare a replicare. [...] Dire che la mafia e la camorra sono presenti al nord è una ovvietà. Ma accusare, come ha fatto Saviano, un intero partito di essere il referente della mafia mi fa venire la pelle d’oca. Voglio credere che Saviano sia in buona fede e che qualcuno gli ha messo in bocca quelle parole, ma lui non sa di che cosa parla. Per questo ho chiesto di poter replicare. Dopodiché ho sentito che i responsabili della trasmissione non mi consentono il diritto di replica. Siamo di fronte alla Inquisizione! Siamo al nuovo medioevo! [...] Spero che prevalga il senso di responsabilità. In nessun Paese al mondo se un ministro dell’Interno chiede di poter replicare gli dicono di no! Quindi se non dovessero consentirmi la replica girerò la questione al Presidente della Repubblica e ai presidenti di Camera e Senato.

Roberto Saviano ha prontamente replicato alle parole di Maroni:

Sono stupito e allarmato dalle parole del ministro Maroni. Non capisco di quali infamie parli. Temo che abbia visto un’altra trasmissione. Lo invito a rivederla e riascoltarla: io ho parlato solo di fatti, frutto di un’inchiesta giudiziaria dell’Antimafia di Milano e Reggio Calabria sul nuovo assetto della ‘Ndrangheta e sulla sua presenza culturale, politica ed economica in Lombardia. Fatti che dovrebbero preoccupare il ministro dell’Interno invece di spingerlo ad accusare chi li denuncia.

Intanto sulla polemica Maroni-Saviano è intervenuto, con una nota, il direttore di Raitre Paolo Ruffini:

Ho ricevuto una lettera del ministro Maroni sulla seconda puntata di Vieni via con me. Il ministro definisce totalmente privo di fondamento, gravemente offensivo e diffamatorio del movimento politico a cui appartiene un breve passaggio del monologo di Roberto Saviano sulla ‘ndrangheta, cioè  quello in cui lo scrittore ha affermato che “la ‘ndrangheta al Nord, come al Sud, cerca il potere della politica e al Nord interloquisce con la Lega”.

Il ministro afferma di sentirsi “profondamente offeso da queste parole e chiede di poter esercitare il diritto di replica”.

A me non è sembrato che le parole di Roberto Saviano fossero in alcun modo offensive nè della persona del ministro nè del movimento politico al quale il ministro appartiene. Ma che abbiano posto come in Gomorra, un altro tema: il tentativo delle mafie di infiltrare il tessuto economico, sociale e politico delle comunità.

Riferendosi ad una inchiesta della magistratura di cui nei mesi scorsi si è ampiamente parlato su tutti i principali organi di informazione, Saviano ha affermato che la ‘ndrangheta, come del resto anche la mafia, si pone il tema della interlocuzione, del rapporto con il potere politico e con chi lo detiene. E che per sconfiggere le mafie occorra che tutti (cittadini,istituzioni,  partiti) non abbassino mai la guardia anche su questo fronte, al Nord come al Sud.

Alla Lega  Saviano  ha esplicitamente riconosciuto una attività di contrasto culturale alle organizzazioni criminali. E al ministro una costante attività repressiva dei fenomeni criminali.

Quello che ha affermato è che la lotta alla criminalità non si fa solo con la polizia e con la magistratura ma anche con l’opposizione della parte onesta delle comunità.

Ciò detto, se il ministro ritiene di rilasciare una dichiarazione scritta o filmata di precisazione, di rettifica o di replica a quanto affermato, questa troverà posto all’interno della prossima puntata.

Sull’eccezionale risultato della trasmissione è intervenuto anche il vicepresidente di Mediaset, Pier Silvio Berlusconi, che ha fatto i complimenti alla Rai.

E’ un programma che è andato tanto sui giornali, per cui c’è stata tanta pubblicità. Il merito del suo successo comunque va dato tutto alla Rai.

Berlusconi ha inoltre precisato che il programma condotto da Fazio e Saviano “non è esattamente prodotto da Endemol, ma è un programma di cui Endemol ha seguito la produzione”.



Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :

COMMENTI (1)

Da OK MORANDO SERGIO Crocefieschi Genova Malpotremo Lesegno Italia Argentina San Morando
Inviato il 06 aprile a 16:00
Segnala un abuso

Un fare di tanti fratelli in classici del sempre uguale fare..con infiltrazioni massomafie non solo in politica ma anche in Comuni Enti Pubblici del nord Italia..un triangolo piramidale di Piemonte Liguria Lombardia: www.casadellalegalita.org