“Abbiamo fatto dei controlli – spiega il consigliere – e abbiamo riscontrato delle situazioni strane in zona Strada Chitola, dove un furgone scaricava puntualmente tutti i giorni in una modalità che abbiamo ritenuto sospetta”.
Secondo un rapporto ARPA, portato all’attenzione del Consiglio comunale da parte del gruppo M5S, sarebbero stati rilevati dei livelli di batteri Escherichia Coli per 14.000 unità su 100 millilitri di acqua a giugno, e 10.000 unità su 100 millilitri di acqua a luglio, mentre il limite di legge è 5000 per 100 millilitri.
Il problema, intanto, è stato portato in consiglio comunale per avere risposta della maggioranza.
Pavia Acque SCARL, società consortile a totale capitale pubblico, ha la gestione del servizio idrico integrato. Già in passato erano state rilevate criticità nell’impianto di depurazione di Vigevano, oggi Pavia SCARL, partecipata al 19,19% da ASM Vigevano e Lomellina SPA (a sua volta partecipata del Comune di Vigevano al 99%), ne è responsabile.
ARPA Lombardia ha multato il Comune di Vigevano di 15.000 euro per la presenza del batterio Escherichia oltre il limite consentito; il consigliere Mazzola chiede al sindaco Andrea Sala come intende affrontare la gestione della sanzione evitando che ricada sui cittadini.
di Lara Morano