A Viggianello venerdì 21 giugno, in piazza Umberto I, il paesologo Franco Arminio aprirà il festival a Viggianello e presenterà “Geografia commossa dell’Italia interna” (Bruno Mondadori editore), ultima sua prova letteraria. Un viaggio tra le miserie e le nobiltà dell’Appennino centrale.
Sabato ORE 21:30 – Anfiteatro comunale – Spettacolo del Cantastorie Biagio Accardi da “Viaggiolento Pollino 2013”
Mercatini di prodotti tipici ed artigianato a cura di CampagnAmica
Uomini e Cime. Passaggi d’autore sul Pollino
Viggianello – Parco Nazionale del Pollino
giugno – agosto 2013
Uomini e cime – Passaggi d’autore sul Pollino è un festival di letteratura che, per volontà della giovane amministrazione comunale di Viggianello, della Pro Loco di Viggianello e della Presidenza della Regione Basilicata, vuole essere un’occasione d’incontro tra scrittori e lettori nei meravigliosi paesaggi del Parco Nazionale del Pollino, tra sentieri di montagna e le viuzze dei centri storici montani, per raccogliere suggestioni e stimoli a contatto con la maestosa natura degli oltre 2.000 metri delle cime del Pollino.
Tre appuntamenti letterari e culturali, tre week-end (21-23 giugno, 19-21 luglio, 02-04 agosto 2013), con tre affermati autori del panorama letterario italiano, scanditi non solo da incontri, reading e dialoghi col pubblico ma anche da escursioni, attività di laboratorio “ad alta quota” e scritture e ancora concerti e mercatini di prodotti tipici lucani, nel bel mezzo dei paesaggi e delle cime del più grande Parco d’Europa. Un’occasione, dunque, già la prima edizione, per carpire suggestioni, idee,
Il cuore e il punto di riferimento del Festival è Viggianello (550 mt.), ultimo avamposto della frontiera lucana e della provincia di Potenza, e piccolo paese di origine medievale adagiato sui sentieri che conducono ai pianori e alle vette.
Ogni incontro sarà un vero e proprio momento laboratoriale durante il quale, gli autori, dopo aver presentato la loro ultima pubblicazione e i testi fra i più conosciuti della loro stessa produzione, formuleranno – attraverso il loro personale percorso culturale e letterario, le competenze, sensibilità e attitudini – idee e percorsi metaletterari con lo scopo di costruire insieme ai convenuti proposte concrete circa una sana testimonianza dell’avvenuto incontro. Il pubblico, dunque, sarà parte attiva del Festival, non solo nello scambio di opinioni con gli autori e nelle attività laboratoriali ad alta quota, ma anche nel redigere, in forma di racconto o di reportage, scritti sul tema della montagna e ispirati ai luoghi e alle comunità che avranno visitato o conosciuto. Si produrranno dei veri e propri testi e sarà una occasione unica e autentica, quasi intima sia nel modo di proporre i testi sia nel modo di calibrare il momento con lo spirito della iniziativa e la forza suggestiva dei luoghi e dei laboratori “naturali”.
I lettori-autori esordienti, infine, consegneranno i testi agli scrittori affermati, i quali selezioneranno tre racconti da inserire nella miscellanea del Festival. Le produzioni redatte durante ogni incontro saranno poi raccolte in un volume a stampa che sarà la testimonianza più importante del primo anno del Festival Uomini e cime – Passaggi d’autore sul Pollino.
Durante i giorni del Festival, si potrà partecipare alle attività proposte in programma e inerenti alle tematiche del Festival ma si potrà partecipare anche alle attività culturali e sportive offerte dal territorio come il freeclimbing, l’acqua trekking, il rafting ed escursioni culturali varie nei siti limitrofi di rilevanza storica. Si potrà assistere ad una completa e accurata esposizione dei libri e di tutta l’opera narrativa degli autori per mezzo di stand a cura dei librai del territorio e delle associazioni che contribuiranno all’iniziativa nei luoghi espositivi. Si potrà partecipare a degustazioni di vini e ad assaggi gastronomici. Si potrà godere di un soggiorno rilassante all’insegna della natura e della cultura.
La partecipazione al Festival e a tutte le attività in programma (www.uominiecime.it) è assolutamente gratuita. Sono a carico del partecipante soltanto le spese di vitto e alloggio e la fruizione di eventuali attività culturali e sportive non in programma. Gli interessati potranno visitare il sito www.uominiecime.it e rivolgersi a 3495871004 e 3332921079 e-mail: info@uominiecime.it per le iscrizioni e le informazioni sui laboratori e 3492176398 e 3277410809 e-mail: info@uominiecime.it per le iscrizioni alle escursioni e informazioni riguardo alle prenotazioni nelle strutture ricettive.
I laboratori sono guidati da Michele Trecca (critico letterario La Gazzetta del Mezzogiorno), Maria Gabriella Conte (linguista e insegnante), Margi De Filpo (scrittrice). Gli eventi sono organizzati in collaborazione con il Gal La Cittadella del Sapere.
“La formula è semplice – sostiene il Sindaco di Viggianello Vincenzo Corraro – e l’obiettivo è avvincente. Tre week-end con tre affermati autori del panorama letterario italiano. Letture col pubblico, escursioni, attività di laboratorio “ad alta quota” e scritture nel bel mezzo dei paesaggi e delle montagne del Pollino, mercatini tipici, musiche d’autore. Gli autori presenti dovranno a) scrivere un pezzo su un quotidiano nazionale a mo’ di reportage sul nostro paese e il Pollino; b) lasciare in omaggio un racconto sui luoghi visitati; c) raccogliere impressioni e scritture dal pubblico. Il tutto confluirà in un volume che pubblicheremo più in là. Mi auguro che negli anni diventi una cosa importante. Intanto si comincia il 21 giugno con Franco Arminio e il ViaggioLento di Biagio Accardi.”
“Uomini e Cime – sostiene il 22enne Antonio Rizzo, presidente della Pro Loco di Viggianello – è un’ idea nuova per i nostri territori. Con questa manifestazione cerchiamo di instaurare un rapporto diretto tra scrittori e pubblico, sperimentando in questo senso nuove modalità di confronto e di scambio culturale. Gli scrittori invitati sono tutti di fama nazionale e metteranno a disposizione esperienza, professionalità e conoscenze. Accanto agli incontri con gli autori, ci saranno percorsi guidati al nostro verde e al patrimonio storico culturale Viggianellese. Inoltre momenti musicali, teatrali e di festività. L’obiettivo è quello di creare, nel corso del tempo, una manifestazione che possa oltrepassare prima i confini Viggianellese e poi i confini lucani, affermandosi come manifestazione culturale. La cultura è un altro grande patrimonio, su cui investire per fare del buon turismo. L’amministrazione comunale e la Pro Loco di Viggianello ci credono fortemente.”
Il programma, temi e gli ospiti del festival (in breve)
21 – 23 GIUGNO – Il viaggio nei paesi. Modernità e tradizione nei luoghi abitati e appartati della montagna.
Incontro con FRANCO ARMINIO (Mondadori).
Franco Arminio collabora con diverse testate locali e nazionali come Il Manifesto, Il Mattino di Napoli, Ottopagine, Corriere del Mezzogiorno, ed è animatore del blog Comunità Provvisoria. È documentarista e animatore di battaglie civili, fa parte degli autori scelti da Gianni Celati per l’antologia Narratori delle riserve. Nel 2009 con Vento forte tra Lacedonia e Candela. Esercizi di paesologia ha vinto il premio Napoli. Roberto Saviano lo definisce come «uno dei poeti più importanti di questo Paese, il migliore che abbia mai raccontato il “terremoto” e ciò che ha generato». Nel luglio 2011, con Cartoline dai morti, ha vinto il Premio Stephen Dedalus. Ultime sue produzioni sono Terracarne edito da Mondadori e la raccolta di poesie paesologiche intitolata Stato in luogo edita da Transeuropa.
21, Venerdì: Arrivo e accoglienza. Passeggiata nel centro storico di Viggianello.
22, Sabato: La montagna di Apollo – il monte Pollino (escursione EE in quota 2.248 mt).
Se c’è qualcosa che divide i due popoli lucani e calabresi che vivono il Parco è solo questa impervia catena di monti: si salirà su una delle cime più alte del Parco dove sarà possibile spaziare l’orizzonte sia sulla Calabria sia sulla Basilicata alla scoperta dei luoghi di briganti, pastori e boscaioli che sono stati sempre protetti da questa montagna.
Letture in pubblico e laboratorio ad alta quota.
ORE 21:30 – Anfiteatro comunale – Spettacolo del Cantastorie Biagio Accardi da “Viaggiolento Pollino 2013”
Mercatini di prodotti tipici ed artigianato a cura di CampagnAmica
23, Domenica: Passeggiata con l’autore e partecipazione ad attività collaterali. Presentazione dell’ultima
fatica letteraria dell’autore.
Intervento di chiusura del Festival e consegna dei lavori del pubblico allo scrittore e al comitato promotore.
19-21 LUGLIO – Le trasformazioni in punta di penna del paesaggio montano (un reportage nostalgico e ironico).
Incontro con CARLO D’AMICIS (Minimum Fax)
Carlo D’Amicis è redattore e conduttore del programma radiofonico di Radio 3 Fahrenheit. Gioca nella nazionale scrittori “Osvaldo Soriano FC”. Ha esordito pubblicando Piccolo Venerdì (Transeuropa, 1996). Quindi, sono apparsi Il ferroviere e il golden gol (Transeuropa, 1998, selezione Premio Strega), Ho visto un re (Limina, 1999, Premio Coni per la letteratura sportiva), Amor Tavor (Pequod, 2003), Escluso il cane (Minimum Fax, 2006), La guerra dei cafoni (Minimum Fax, 2008), Maledetto nei secoli dei secoli l’amore, (Manni 2009), La battuta perfetta (Minimum Fax) 2010, Il grande cacciatore, (Duepunti edizioni, 2011), C’è un grande prato verde, (Manni, 2012).
Venerdì: Arrivo e accoglienza. Passeggiata nel centro storico di Viggianello insieme ai lettori. Cena e concerto di benvenuto.
Sabato: sui sentieri delle transumanze e dei grandi attrattori turistici – trekking sugli antichi sentieri che salgono ai santuari mariani (Pollino, dell’Alto, ecc.), verso i cerri secolari e il cristallino fiume Peschiera.
Letture in pubblico e laboratorio ad alta quota.
ORE 21:30 – P.zza S.Francesco di Paola– Concerto di musica d’Autore
Mercatini di prodotti tipici ed artigianato a cura di CampagnAmica
Domenica: Passeggiata con l’autore e partecipazione ad attività collaterali.
Presentazione dell’ultima fatica letteraria dell’autore. Intervento di chiusura del festival e consegna dei racconti del pubblico all’autore e al comitato.
02-04 AGOSTO – I luoghi di frontiera e il valore intimo della montagna (un reportage interiore e naturalistico)
incontro con DIEGO DE SILVA (Einaudi)
Diego De Silva ha pubblicato presso Einaudi i romanzi La donna di scorta (2001), Certi bambini (2001, premio selezione Campiello), Voglio guardare (2002), Da un’altra carne (2004), Non avevo capito niente (2007, Premio Napoli; finalista premio Strega), Mia suocera beve (2010), Sono contrario alle emozioni (2011), Mancarsi (2013). Da Certi bambini è stato tratto nel 2004 il film omonimo diretto dai fratelli Andrea e Antonio Frazzi, vincitore di numerosi premi nazionali e internazionali, fra cui l’Oscar europeo e due David di Donatello. Scrive anche per il cinema e collabora al quotidiano Il Mattino. I suoi libri sono tradotti in Inghilterra, Francia, Spagna, Germania, Olanda, Portogallo, Grecia, Israele, USA.
Venerdì: Arrivo e accoglienza. Passeggiata nel centro storico di Viggianello insieme ai lettori.
Cena e concerto di benvenuto.
Sabato: Il Giardino degli Dei. Uno dei posti più suggestivi del Parco Nazionale del Pollino. A 2000 metri s.l.m. tra le nuvole, cieli azzurri mozzafiato e le rocce crescono i più bei «pini loricati», unici al mondo.
Letture in pubblico e laboratorio ad alta quota.
ORE 21:30 – P.zza Umbero I – Spettacolo musicale del trio “I BELOSOM”
Mercatini di prodotti tipici ed artigianato a cura di CampagnAmica
Domenica: Passeggiata con l’autore e partecipazione ad attività collaterali e incontro nel pomeriggio con il pubblico. Presentazione dell’ultima fatica letteraria dell’autore. Intervento di chiusura del Festival e consegna dei racconti allo scrittore e al comitato.