Vigilantes e giustizieri in bianco e nero

Creato il 24 novembre 2012 da Mcnab75

Questo articolo lo dedico all’amico Davide Mana, che dovrebbe apprezzare.
Parliamo di giustizieri, vigilantes ed eroi mascherati celebri nell’epoca d’oro della narrativa pulp, sia a fumetti che cartacea. Uomini solitari, determinati, con un loro codice d’onore, ma anche spietati col crimine e un po’ maschilisti in fatto di rapporti sentimentali. Del resto erano altri tempi e l’espressione “politicamente corretto” nemmeno esisteva.
Di quel periodo andrebbero recuperate alcune storie che, fatte le debite premesse, sono del tutto godibili anche oggi. Non a caso qualcuno di questi giustizieri è stato riscoperto in tempi recenti, con risultati altalenanti.
Resta purtroppo la consapevolezza che il tempo per leggere/recuperare tutto è davvero poco. Ed è un peccato, perché tornare alle basi del pulp, e se vogliamo anche del genere supereroistico, è molto interessante e fa capire benissimo le dinamiche che muovono ancora adesso decine di testate fumettistiche e di racconti d’avventura.
Questi cinque, in particolare, andrebbero proprio riscoperti…

  • Doc Savage

Vero nome: Clark “Doc” Savage Jr.
Occupazione: Archeologo, fisico, avventuriero, esploratore, inventore, imprenditore.
Periodo di pubblicazione: 1933-1949
Abilità: E’ un conoscitore di una moltitudine di discipline scientifiche, ma è anche un grande esperto di arti marziali. Ha un’eccezionale memoria fotografica e una mente allenata e affinata, grazie a ore di esercizio psicofisico.
Nemesi: Lo scienziato pazzo John Sunlight.

Doc Savage, detto anche l’Uomo di Bronzo. Mente eccelsa, eroe, risolvitore di problemi, combattente. Un incrocio tra Sherlock Holmes e Superman, ma con lo spirito d’avventura di un esploratore a la Indiana Jones. Savage può essere considerato l’antenato di tutte queste icone, essendo nato nel 1933 dalla penna di Lester Dent, che poi passò il personaggio ad altri autori, tra cui l’eccelso Philip José Farmer. In Italia arrivò tardissimo, negli anni ’70, grazie a una collana Urania a lui dedicata.

  • The Shadow

Vero nome: Kent Allard/Lamont Cranston.
Occupazione: Ex aviatore della Prima Guerra Mondiale, ora ricco playboy e giustiziere.
Periodo di pubblicazione: 1930-1949.
Abilità: Abile tiratore e combattente. Maestro di travestimenti e di mimetizzazione.
Nemesi: Shiwan Khan, The Voodoo Master, The Prince of Evil, The Wasp e molti altri.

Personaggio nato da un dramma radiofonico del 1930, The Shadow, l’Uomo Ombra, è l’archetipo del giustiziere notturno. Una specie di Batman ante litteram, più spietato e ancora più spettrale rispetto al pipistrello di Gotham. Doppia vita, notturna e diurna, avventure mirabolanti, nemici spietati e melodrammatici: praticamente ha posto le basi di tutto quel filone supereroistico che va proprio da Batman a Dare Devil. Se vi interessa saperne di più, passate di qua.

  • The Spirit

Vero nome: Denny Colt.
Occupazione: Criminologo.
Periodo di pubblicazione: 1940-1952.
Abilità: Sembra godere di una strana forma di immortalità. Ha un grande fascino.
Nemesi: Il Dr.Cobra, Octopus.

Detective creduto morto, quindi diventato un giustiziere. Lo muove la volontà di proteggere la città in cui vive (?) da criminali, terroristi e signori del male di ogni genere e tipo. Tra l’altro, a differenza dell’Uomo Ombra, The Spirit collabora con la polizia di Central City, in particolare col commissario Dolan e con sua figlia Ellen. Donnaiolo, maschilista, ha un solo debole sentimentale, quello per una dei suoi nemici, la complice del malvagio Octopus. Riscoperto nel 2008 da cinema, The Spirit vanta dunque un film molto recente, ma di qualità, come dire, opinabile…
Però nella pellicola ci sono sia Eva Mendes che Scarlett Johansson, perciò forse potreste fare comunque lo sforzo di recuperarlo…

  • Black Terror

Vero nome: Bob Benton.
Occupazione: Farmacista.
Periodo di pubblicazione: 1941-1949.
Abilità: Superforza, limitata invulnerabilità.
Nemesi: Non uno in particolare, bensì una varietà di criminali e delinquenti.

L’unico vero e proprio supereroe di questa Top 5, Bob Benton è un farmacista che ha incidentalmente scoperto un bizzarro composto, l’etere formico, in grado di fargli sviluppare i suoi superpoteri: forza metaumana e limitata invulnerabilità. La carriera editoriale di Black Terror è strana e avventurosa: pubblicato da diverse testate (anche dopo il 1949), ha avuto una lunghissima serie di reboot. Perfino la romanziera Patricia Highsmith ha scritto alcune storie di BT prima di diventare famosa. Attualmente, essendo scaduti i diritti di copyright, Black Terror è stato riproposto anche da produzioni indipendenti di ogni genere e tipo. Sarà il fascino del suo (bellissimo) costume…

  • Phantom

Vero nome: Kit Walker.
Occupazione: Vigilante a tempo pieno, capo della Jungle Patrol.
Periodo di pubblicazione: 1936-In corso.
Abilità: Maestro combattente, dotato di grande intelligenza e di estremo controllo della soglia del dolore. Ha un’innata affinità animale.
Nemesi: La Fratellanza Singh, Kigali Lubanga, più ogni genere di pirata, contrabbandiere e criminale.

Forse il più longevo degli avventurieri in calzamaglia, tanto che le sue strisce a fumetti vengono pubblicate ancora oggi. The Phantom non agisce in città, bensì in un ambiente esotico, nell’immaginaria foresta di Bengalla (situata tra India e Indonesia). Nemico mortale di pirati e malvagi di ogni genere, L’Uomo Mascherato (nome italiano del Phantom) guida un’organizzazione, la Jungle Patrol, che combatte al suo fianco, forte di una tradizione secolare. Tra l’altro non esiste un solo Phantom, bensì una lunga serie di persone che hanno ereditato negli anni questo titolo e tutto ciò che ne deriva.
Immortale, anche a livello editoriale.

- – -


Potrebbero interessarti anche :

Possono interessarti anche questi articoli :