L'entusiasmante rimonta del Villarreal contro il Barcellona campione del mondo (nonché imbattutto da trentanove gare ufficiali) ha simbolicamente chiuso la stagione del Madrigal. Il Submarino amarillo, da qui alla fine del campionato, dovrà disputare ben cinque trasferte e sole tre gare casalinghe, e in nessuna di queste ultime dovrà ricevere una squadra di prima fascia. Si possono quindi tirare alcune conclusioni. A iniziare dal fatto che negli ultimi anni a Marcelino si era imputato uno scarso rendimento contro le grandi, mentre quest'anno l'inversione di tendenza, proprio come asserito a inizio anno, è stata sufficiente per il tanto decantato salto di qualità necessario per lottare per il quarto posto.
Considerando solamente le sei grandi di Spagna, ossia le due madrilene, il Barcellona, l'Athletic Bilbao e il Siviglia, nell'attuale stagione il Villarreal ha totalizzato il maggior numero di punti nel proprio feudo: sedici dei diciotto disponibili. In pratica le vinte tutte, tranne la gara contro i blaugrana. L'annata migliore in tal senso fu la 2007/08 quando la squadra di Manuel Pellegrini raccolse quindici punti frutto di cinque vittorie (3-1 al Barça, 3-0 ad Atlético Madrid e Valencia, 3-1 all'Athletic Bilbao e 3-2 al Siviglia) e una sconfitta (il sonoro 0-5 col Real Madrid). Mentre per la seconda volta in sedici stagioni in massima serie il Madrigal è rimato inviolato in questo filotto di partite. La prima volta accadde nel 2004/05, sempre sotto la guida del Ingeniero Pelegrini, quando alternò due pareggi a reti bianche contro Real Madrid e Siviglia, alle vittorie contro le altre quattro (3-0 al Barça, 3-1 al Bilbao e Siviglia, 3-2 all'Atlético). E questo nuovo primato fa ancora più rumore tenendo a mente che la passata stagione fu la peggiore di sempre in tal senso: il Sottomarino di Marcelino raccolse appena tre punti, grazie al 2-0 all'Athletic Bilbao, perdendo tutte le altre.
Da questo punto di vista il Villarreal ha solo quattro punti in più rispetto all'anno scorso, ma tra la prima metà di marzo e la prima metà di maggio inanellò una serie di undici partite senza vittoria, di cui nove di campionato, un cammino che con la classifica di oggi difficilmente potrebbe bastare per raggiungere l'ambita zona Champions League. Ma il pareggio con i blaugrana abbinato alla sconfitte di Siviglia e Athletic Bilbao ha permesso al Sottomarino di allungare la distanza dalla quinta piazza di un altro importante punticino: adesso sono sei, da gestire nelle rimanenti otto giornate. Il passo falso con il Las Palmas è stato parzialmente recuperato, ma la strada verso l'Europa è ancora lunga. Un altro fattore che potrebbe risultare determinante sarà l'Europa League: se il Villarreal potrebbe tornare a gestire le rotazioni contro lo Sparta Praga, la sfida tra Athletic e Siviglia potrebbe togliere energie, fisiche e mentali, alle due inseguitrici.
Villarreal finalmente forte coi forti ultima modifica: da