Mai farsi abbindolare dal colore di un fiore!!!
Tanto è bello il colore della pervinca, che ha dato il nome ha una tonalità a metà strada tra il violetto e l’azzurro, una delle preferite anche di Luisa Beccaria (adoro gli abiti che realizza!!!), ricordo un servizio sulla sua casa milanese dove non mancavano tocchi pervinca. Senza divagare troppo, volevo raccontarvi la mia brutta esperienza con questa pianta che sembra tanto carina e innocua ed è invece una subdola usurpatrice!
Anni fa, un’amica mi aveva proposto un pezzetto della suddetta pianticella e tutta felice ed incurante della sua evoluzione avevo ben pensato di piantarla alla base della mia adorata rosa da sciroppo per coprire il piede spoglio del fusto. Posizione ideale quella sotto cespugli e alberi, al riparo dal sole, così mi avevano detto. Ottima idea davvero!!!
Peccato che non mi sono documentata ed ho piantato Vinca major senza conoscere la sua natura tanto invadente, ogni primavera getta lunghi fusti striscianti che toccando il suolo radicano facilmente e in poco tempo ricoprono tutto ciò che trovano sul loro cammino, si infilano sotto terra e spuntano a distanza anche di un metro. Perfetta per ricoprire scarpate poste a mezz’ombra (in pieno sole secca) ma davvero nefasta per qualsiasi posto in giardino dove siano presenti altre piante.
Quindi appena posso dedico un po’ di tempo ad estirparla e in questi giorni che la terra è umida viene via dalla terra che è un piacere, la getto nella carriola posta al sole e aspetto che secchi per bene prima di triturarla, non si sa mai!!!
Nessun inconveniente invece con la sua parente stretta Vinca minor, meno minacciosa e altrettanto bella si mantiene compatta e ha dato vita a tanti ibridi con fiori dai colori più o meno tendenti all’azzurro, al lilla o con foglie variegate bianche oppure oro.
In conclusione se vi piace la pervinca, mi raccomando fate attenzione a piantare in giardino Vinca minor!