Non sono un'esperta ma posso provare ad esprimere alcuni concetti che mi paiono fondamentali.Si tratta di una parola francese, da pronunciarsi con l'accento sulla a, ma che visto l'appropriarsene della lingua anglosassone spesso viene pronunciata, anche da me con l'accento sulla i.
Deriva dal francese antico vendenge, che si rifà al latino vindemia, e che si può genericamente tradurre come "d'annata" o d'epoca. (Wikipedia)
Ed infatti, secondo me, si può definire vintage, tutto ciò che ha caratterizzato un'epoca, un periodo storico, e non è più in produzione o non è più "di moda".
Ad esempio, un abito con le "spallone" anni '80 è un abito vintage, perchè chiunque lo attribuirebbe, inequivocabilmente, a quel periodo storico che è definitivamente passato.
E' un termine che, inizialmente, abbinato più che altro alla moda e ai migliori prodotti di un determinato decennio, ma, ormai, nell'uso comune, è usato per definire tutti i prodotti del recente passato che lo hanno appunto caratterizzato.
Un auto, uno scooter, una fotocamera, una lampada, un elettrodomestico,un divano, un paio di occhiali, un macchina per scrivere...un oggetto che chiunque può datare con una certa precisione, può essere definito vintage che quindi può essere anche tra dotto come datato.
Ma non con un'accezione negativa perchè preferibilmente si dovrebbe definire vintage proprio
un oggetto "cult" o di pregio o se ha acquisito valore proprio per la sua specificità o, magari unicità.
Credo che però non si vada oltre gli ultimi 100 anni...più indietro si sconfina nell'antico e nell'antiquariato.
Un abbraccio
Mari