sono ancora in montagna, ancora in Val Venosta, o meglio, in una valle laterale ad essa che credo fosse la Val Lunga. foto scattata nel 1996, credo. per me fotografare è sinonimo di cogliere l'attimo, cosa che di frequente viene interpretata come fissare un momento irripetibile: la corsa di un bimbo, una nuvola dalla forma strana prima che il vento la dissolva, la farfalla che si posa sul fiore solo per pochi secondi. tuttavia ho notato che molto spesso sono irripetibili anche certi scorci che ci troviamo davanti e che magari uno potrebbe pensare che siano immutabili: basta tornare lì, stessa posizione e stessa ora. e invece no. perchè questo campanile a giocare a nascondino sul fianco del monte non l'ho ritrovato più!
sono ancora in montagna, ancora in Val Venosta, o meglio, in una valle laterale ad essa che credo fosse la Val Lunga. foto scattata nel 1996, credo. per me fotografare è sinonimo di cogliere l'attimo, cosa che di frequente viene interpretata come fissare un momento irripetibile: la corsa di un bimbo, una nuvola dalla forma strana prima che il vento la dissolva, la farfalla che si posa sul fiore solo per pochi secondi. tuttavia ho notato che molto spesso sono irripetibili anche certi scorci che ci troviamo davanti e che magari uno potrebbe pensare che siano immutabili: basta tornare lì, stessa posizione e stessa ora. e invece no. perchè questo campanile a giocare a nascondino sul fianco del monte non l'ho ritrovato più!
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