I tre poliziotti sono: un sostituto commissario, un assistente e un operatore tecnico della Polizia di Stato in servizio presso la stessa questura. Dovranno rispondere di violenza sessuale.
I fatti contestati dalla procura della Repubblica di Roma si riferiscono a due differenti episodi di violenza sessuale avvenuti ai danni di una donna sud americana, sottoposta al regime degli arresti domiciliari, e di una ragazza italiana, fermata per alcuni accertamenti nel corso della notte in cui si e’ giocata la finale degli Europei di calcio dello scorso anno.