Domenica, 8 marzo 2015 alle ore 18.30, a Menfi, presso il “Centro Civico” della città, la CST–Cooperativa Studio Teatro porta in scena CORREDO XX studio teatrale sul femminicidio e la violenza sulle donne, scritto e diretto da Croce Costanza.
Lo studio teatrale nasce a Campobello di Licata come impegno civile di un gruppo di ragazzi e ragazze che mettono in scena l’opera il 24 novembre 2013 presso l’Auditorium del Centro Polivalente. Nel 2014, a Palermo, Corredo XX viene portato in scena da un gruppo di docenti dell’ Istituto Comprensivo “Politeama”, a marzo presso l’Auditorium RAI e a maggio presso i Cantieri Culturali alla Zisa. E ancora nello stesso anno, in aprile, a Ravanusa, la CST porta in scena Corredo XX presso l’auditorium Karol Woytila.
Afferma l’autore e regista: “Corredo XX non è solo uno spettacolo teatrale ma è soprattutto un impegno sociale e civile, sentito e agito, che va nella direzione della promozione di una cultura del rispetto della differenza di genere e della non violenza sulla donna. Corredo XX è un’azione che vuole creare reti nel territorio, alleanze, condivisioni di intenti, identità, promuovere dialogo, sensibilizzare e sollecitare un confronto attorno a questo fenomeno inaccettabile che dev’essere trattato con allerta sempre e in ogni modo e che necessita dell’impegno di tutti e a tutti i livelli. Il titolo vuole dal punto di vista semantico rimandare al corredo cromosomico della donna e riferirsi, lessicalmente, al corredo che le madri preparano alle figlie”.
La pièce teatrale ha un impatto emotivo molto forte e, per una precisa scelta di regia, rimanda azioni sceniche che, per la loro essenzialità e forza rappresentativa, inducono una profonda riflessione attorno all’argomento. Corredo XX si pone inoltre come una “situazione stimolo” per riflettere, affrontare e approfondire dal punto di vista psicologico, sociale e legislativo il dilagante fenomeno della violenza sulle donne. Proprio per questa ragione, con l’intervento di specialisti del settore, segue un “Approfondimento sul tema” che costituisce un significativo momento integrante e complementare della pièce teatrale.
L’impegno della CST si arricchisce di un’altra significativa esperienza e a Menfi si intesse un’altra maglia che amplia e fortifica le reti solidali che agiscono sul territorio e rappresentano, col loro impegno, importanti quanto necessari presidi culturali antiviolenza.
L’evento dell’8 marzo è organizzato dal Comune e dalla Consulta delle Donne col contributo dei Lions, delle Cantine Settesoli, del Cav e dell’Avis sezione di Menfi.