”Il mio personaggio – ha dichiarato Virna Lisi – è molto complesso ed è stato difficile da interpretare. Pieno di sfumature, di drammaticità, di sofferenza. E’ una donna che ha perso la sua identità e la cerca disperatamente. E’ un personaggio molto bello. Raramente capita a un’attrice di fare, oggi, un personaggio così”.
Tutto inizia in una fredda notte romana, quando viene ritrovata, mentre vaga senza meta per le strade della città, una signora (Virna Lisi) spaventata e sola. Non ricorda il suo nome, non parla, non sa più nulla di sé. Un giovane ispettore, Marco Leoni (Luca Bastianello), si prende cura di lei in attesa che qualcuno la venga a reclamare. In questura, però, si presenta inizialmente un uomo,Fulvio Silenti (Alessandro Bertolucci), che la riconosce come sua madre e, 24 ore dopo, un contadino di nome Bruno Gedda (Fabio Testi) che reclama, invece, sua moglie. Le due versioni non corrispondono. Lentamente e in modo disordinato la signora inizia a ricordare qualcosa. Il giovane poliziotto trova inaspettatamente in quei frammenti di memoria informazioni e dettagli che possono aiutarlo a catturare il colpevole dell’omicidio di una ragazza – su cui stava lavorando – e di altri delitti, forse seriali. I due trovano così il modo di collaborare: un lungo percorso nel quale la signora recupererà se stessa e il suo passato aiutando il giovane ispettore non solo nelle indagini, ma soprattutto a ritrovare la fiducia in se stesso e nell’amore.
Nel cast, Barbara Livi, Margherita Tamanti, Valentina D’Agostino, Enrico Bonucci, Giancarlo Zanetti e il piccolo Gabriele Caprio. (fonte Rai Fiction)