In aperta violazione alle leggi del paese, la SOCO ha ottenuto i diritti di esplorazione, e ora utilizza l'esercito per terrorizzare le comunità locali. Il responsabile delle intimidazioni è stato identificato nel maggiore Burmibi Kingi Feruzi, dell'ottava Regione Militare del Nord Kivu. La costituzione della Repubblica Democratica del Congo, vieta qualsiasi uso di forze armati per sostenere interessi privati .
Il compito del maggiore maggiore Burmibi Kingi Feruzi è quello di "convincere" le comunità locali ad accettare le operazioni petrolifere. A questo scopo, il 15 luglio ha fatto arrestare il presidente del Comitato Pescatori di Nyakakoma, che aveva documentato e denunciato pubblicamente gli impatti delle operazioni della SOCO. Quindi è caduto oggetto delle intimidazioni un attivista della associazione di difesa dei diritti umani CREDDHO.
Le comunità della zona chiedono al governo della Repubblica democratica del Congo:
- di far rispettare la legge, che vieta l'utilizzo delle forze armate a fini privati,
- di assicurare la protezione dei diritti umani
- di avviare un procedimento legale contro Maggiore Birimbi kingi Feruzi per gli atti di intimidazione, arresti arbitrari e torture,
Le comunità della zona chiedono inoltre alla SOCO International di non utilizzare le fora armate contro comunità già traumatizzate da una lunga guerra, e di rispettare le leggi della Repubblica Democratica del Congo, e i principi guida della EITI (Extractive Industries Transparency Initiative).