Visite d'autunno al Padule

Creato il 13 ottobre 2014 da Paomaggi @paomaggi

Vita rurale in Padule e area protetta di Pietramarina; continuano le visite autunnali organizzate dal Centro RDP Padule di Fucecchio.
Il programma autunnale delle visite guidate organizzate dal Centro RDP Padule di Fucecchio prosegue domenica 19 ottobre (ore 9-12) con un itinerario che ha come tema la vita rurale ai margini del Padule: dalla Fattoria Medicea di Stabbia fino al Museo della Civiltà Contadina di Bagnolo.
Attraverso un percorso sui terreni appartenuti nel passato alla Fattoria Medicea, impariamo a conoscere la vita degli abitanti del Padule di Fucecchio: agricoltori, pescatori, cacciatori che per secoli hanno dato vita a una civiltà rurale di cui ancora oggi si possono apprezzare le tracce . Dalla frazione di Stabbia, in posizione panoramica sulla parte fiorentina del Padule di Fucecchio, si scende lungo una comoda sterrata fino alla zona di Bagnolo, dove si trova il Museo della Civiltà Contadina "Casa Dei” che raccoglie la collezione di attrezzature agricole e di oggetti legati alla vita rurale, frutto di anni di ricerca e di passione che Angela ha condiviso con il marito Giovanni Dei, grande cultore della memoria della sua terra.
Il Museo, oltre a conservare oggetti dei quali ormai si è perso l’uso, vuole far conoscere al visitatore l'interazione e il rapporto che esistevano tra luogo, paesaggio rurale e attività nella vita contadina di una volta. Dopo la visita si prosegue verso il Giardino della Meditazione, realizzato dal Comune di Cerreto Guidi in ricordo dei caduti dell'Eccidio del Padule di Fucecchio, e poi sul percorso attrezzato "Vincio Vecchio", dove sono ancora leggibili le testimonianze delle antiche bonifiche per colmata ed è stata ricostruita una di quelle siepi alberate che costituivano un elemento di grande rilievo nel paesaggio rurale del passato.
Domenica 26 ottobre (ore 9-12) è la volta di una escursione nell’Area Naturale Protetta di Pietramarina, collocata lungo la dorsale del Montalbano, che unisce ai valori paesaggistici e naturalistici le testimonianze di una storia che attraversa varie epoche. La lecceta di Pietramarina è quello che rimane dell’antica selva che un tempo doveva ammantare tutto il Montalbano, ed ospita piante di notevoli dimensioni, difficili da trovare in Toscana, oltre ad un popolamento monumentale di agrifoglio con esemplari che arrivano anche a 20 metri di altezza. All’interno del bosco secolare trovano spazio importanti ritrovamenti archeologici di origine etrusca, oltre ai resti di edifici di epoca medicea, legati alla gestione del Barco Reale di Artimino; inoltre, ai piedi del monte si trova l'Abbazia cluniacense di S. Giusto (XI secolo) mentre sul poggio è possibile osservare il misterioso “Masso del Diavolo”.
L’ultimo appuntamento, sabato 1 novembre (ore 9-12) sarà dedicato allo spettacolo della natura, con visita guidata nella Riserva Naturale del Padule di Fucecchio (area Le Morette), al FoFu Phot0Art 2014 (Fucecchio Foto Festival) e alla collezione ornitologica del Museo Civico di Fucecchio. Il calendario completo, con la descrizione dei singoli itinerari si può trovare, su www.paduledifucecchio.eu ; per partecipare è necessario iscriversi entro e non oltre il venerdì precedente, rivolgendosi al Centro RDP Padule di Fucecchio: tel. 0573/84540, e-mail fucecchio@zoneumidetoscane.it
Pao. Ma.