Vitamine e minerali nello sport: ecco i più importanti

Da Inonno @luca_lovesapple

Per chi pratica sport ormai, grazie ad internet, ci sono disponibili una marea di integratori alimentari, alcuni efficaci altri meno; ma senza andare a vedere prodotti specifici, e a volte praticamente inventati di sana pianta, esistono certamente alcuni nutrienti che nell'ambito delle attività sportive, siano esse di resistenza o di potenza, possono risultare veramente di auspicabile utilizzo, stiamo parlando di vitamine e minerali.

Prima però di addentrarci nelle specifiche caratteristiche di quei composti che possono essere d'aiuto nella performance, ricordiamo che una dieta equilibrata è in grado di sopperire al normale fabbisogno nutrizionale dell'organismo, anche se sempre più spesso la frenesia della routine quotidiana pone come molto utili gli integratori alimentari.

Le vitamine dello sportivo, ecco quali sono!

Partendo da presupposto che quando si parla di vitamine trattasi di micronutrienti essenziali, dunque elementi che il nostro organismo non è in grado di produrre in modo autonomo, e pertanto devono essere introdotti con la dieta e nell'eventualità con gli integratori alimentari per sportivi, al fine di garantire un adeguato funzionamento metabolico del corpo, non soltanto dal punto di vista delle attività fisiche, di cui noi ci occuperemo, ma anche solo per una questione di salute e benessere della persona. Vediamo dunque quali vitamine sono più interessanti dal punto di vista sportivo:

  • vitamina A o retinolo, fu scoperta nel 1926 e subito desto l'attenzione di chi pratica sport di potenza, in quanto è in grado di aumentare l'appetito, aspetto questo che per esempio in attività come il body building è fondamentale, visto l'elevata quantità di cibo che in media un body builder dilettante deve assumere se vuole migliorare la sua prestazione. Inoltre il retinolo è un ottimo antiossidante;
  • vitamine E e C, altri due potentissimi antiossidanti sopratutto per quanto riguarda i radicali liberi che vengono prodotti nei tessuti ad alta energia, cioè quelli cardiaci e muscolari scheletrici. Fondamentale anche per gli sportivi tenere sotto controllo queste piccole molecole, i radicali, in quanto possono essere causa di danni ai tessuti e vengono considerati come il primo fattore che ne determina l'invecchiamento precoce;
  • vitamine del gruppo B, sono direttamente connesse con il corretto metabolismo degli amminoacidi, piccoli mattoni che costituiscono i tessuti muscolari e non solo quelli.

Scopri quali minerali miglioreranno la tua prestazione fisica

Veniamo ora alla seconda categoria di micronutrienti essenziali, per la quale vale lo stesso principio di cui sopra relativamente alla necessita di introdurli dall'esterno nel corpo, vediamoli:

  • potassio e sodio, tra i più comuni e importanti, infatti sono elettroliti che regolano il livello dei liquidi corporei concorrendo ad una adeguata idratazione cellulare e dunque a migliorati scambi nutrizionali all'interno della cellula;
  • rame, anche se poco conosciuto e famoso, si tratta di un nutriente che nelle attività a carico molto elevato svolge un ruolo fondamentale nella contrazione muscolare, infatti recenti studi hanno messo in luce come durante pesanti allenamenti la sua concentrazione ematica aumento notevolmente, dunque da qui si ipotizza un suo coinvolgimento diretto in questo tipo di attività, il corpo umano è una macchina perfetta e non si sbaglia mai in quello che fa;
  • fosforo, partecipa attivamente alla produzione di Atp, queste molecole ad alta energia che rappresentano la principale fonte di carburante chimico utilizzata dall'uomo, dunque è molto importante nello sport;
  • calcio, oltre ad occuparsi di polarizzare i filamenti presenti nei tessuti muscolari al fine di farli contrarre in modo adeguato, è il principale costituente delle ossa, e ne determina la densità, un fattore questo che è direttamente connesso con la capacità di sopportare le tensioni indotte dagli sforzi fisici;
  • zinco e magnesio, un binomio che sinergicamente, tra le altre cose, è coinvolto nella naturale produzione del testosterone, un ormone che oltre a favorire la giusta libido e correlato con la sintesi proteica, ecco perchè si rivela importante in attività come il body building.

Dunque abbiamo compreso come questi micronutrienti possano essere un valido aiuto ergogenico nello sport, sia se assunti sotto forma di normali alimenti che con integratori alimentari multivitaminici e minerali, in ogni caso comunque non devono mai mancare nella dieta di tutti i giorni e sopratutto se si praticano intense e costanti attività fisiche.

Grazie per l'attenzione, ci risentiamo al prossimo rimedio della Nonna, continuate a seguirci!