Molte le iniziative, manifestazioni, fiaccolate dell’Aifvs sono state portate avanti dalle sedi locali della zona flegrea, di Aversa, Benevento, Caserata, Pozzuoli, Salerno,Trentola Ducenta e tante altre.
Quotidianamente i loro rappresentanti si battono per denunciare l’incuria e lo stato pietoso di gran parte delle strade di Napoli e provincia.
Tra le cause degli incidenti mortali, infatti, non solo la condotta di coloro che guidano i veicoli, ma anche le condizioni delle strade, caratterizzate da segnaletica usurata e migliaia di buche di varie dimensioni che rappresentano un reale rischio per la vita della popolazione al volante e non solo.
Secondo i dati Istat, l’indice di mortalità più elevato, a seguito di un incidente stradale, è quello di Napoli che registra 1,5 decessi ogni 100 incidenti.
Alla luce di questi dati è evidente come l’Associazione abbia cercato di sensibilizzare le istituzioni e l’opinione pubblica, chiedendo alle prime una maggiore tutela e difesa delle vittime della strada, esigendo maggiore severità ed equità; mentre ai cittadini è stato chiesta una guida scrupolosa e attenta, procedendo anche all’installazione in alcuni tratti ad alta velocità di dossi artificiali o sensori di velocità.
Prima della manifestazione è prevista anche una messa per commemorare e ricordare le vittime della strada, nella parrocchia di San Michele Arcangelo.
Vi prenderanno parte, oltre al primo cittadino Michele Griffo, anche i responsabili delle diverse sedi dell’ associazione, Teodoro Cecchini per la sede di Trentola Ducenta, Rosa di Bernardo per quella di Pozzuoli, Biagio Ciaramella per quella di Aversa, Antonio Nasti per quella flegrea.
Centinaia sono le iniziative pensate e organizzate per questa giornata del ricordo, prevista per la terza domenica di novembre di ogni anno. Da citare è anche “la protesta dei fiori rossi”, la quale consiste nel portare dei fiori all’esterno dei tribunali della propria città. Gesti silenziosi e pacifici, ma ricchi di significato e valore.
Insieme ai referenti dell’Aifvs di Napoli ci saranno centinaia di familiari delle vittime della strada, figli, mamme, papà, nonni, cugini, orfani dei propri cari, che si riuniranno intorno a un cuore fatto di ceri, una luce di speranza in memoria di coloro che ci hanno lasciato inaspettatamente e ingiustamente.