Vittoriale degli Italiani, gli interni di villa D'Annunzio.

la piazza davanti al complesso di costruzioni  che incorniciano la casa

 Si possono passare diverse ore al Vittoriale, oppure pochi minuti solo dedicati alla villa, in tutti i casi e' un luogo magico che stordisce, fa riflettere, ci riporta al passato prossimo che abbiamo sfogliato distrattamente sui libri di scuola.
Il complesso di giardini, case, anfiteatro, mausoleo,ecc. e' una scoperta che lascia a bocca aperta per originalita'ed estetica. Personalmente ignoravo la materia, sapevo poche cose del poeta e di quelle poche, quasi tutte erano inesatte.  Passare un 'ora nella sua casa ancora intatta, ascoltando la guida appassionata ed erudita della persona che ci mostrava tutte queste stanze, ha aperto in me un mondo che sicuramente cerchero' di approfondire... 

un piccolo particolare del grandissimo giardino che circonda la casa

Il corpo antico e preesistente della casa di D'Annunzio, risalente al 1700

L'entrata della casa

 In questo post ho preferito inserire solo le foto degli interni della casa, perche' sempre di arredamento si tratta. Naturalmente tutto si commenta da se',  lasciandoci allibiti e incantati da un modo di vivere cosi' originale...

7 scalini portano a due ingressi principali, a sinistra quello degli "amici", a destra quello riservato alle persone "scomode"

oggetti, oggetti, oggetti....difficile guardare tutto, dove tutto e' rimasto intatto nel tempo.
Non esiste spazio libero da cose e mobili...

 La casa e' immersa in un'ovattata e persistente penombra, ovunque , gli spazi sono riempiti all'inverosimile da oggetti e arredi antichi, del resto le passioni del poeta erano molteplici e ogni pezzo , insieme alla sua collocazione, ha una storia e una ragione d'essere...

il bagno padronale con i famosi sanitari blu...e mille oggetti da toelette..

la camera da letto...

tessuti Fortuny per tutta la casa, soprattutto per questo divano letto coperto da cuscini..

parte della cucina..

si parla di 30.000 volumi riposti nelle librerie della casa...

lo studio di rappresentanza..

lo studio dove componeva e dove passava interi giorni concentrato nelle letture...in fondo il busto della Duse coperto da un velo..

la sala da pranzo, esagerata, incredibile, coloratissima e pazza...

in fondo al tavolo la tartaruga imbalsamata, regalo della contessa Casati Stampa al Vate..

parte del museo adiacente alla casa

la vista del lago di Garda che spazia da ogni angolo della casa...