Viv Lab: il team di Siri lavora su un assistente vocale intelligente

Creato il 13 agosto 2014 da Nextgenteam @nextgenteam10

Viv Lab: il team di Siri lavora su un assistente vocale intelligente
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Dag Kittlaus, uno dei tre creatori originari di Siri (il noto assistente vocale di Apple), ha dichiarato: “Siri non è altro che il primo capitolo di una più grande storia”. Il team entrò a far parte ufficialmente di Apple quando fu acquistata la startup di Siri per 200 milioni di dollari, ma adesso ha lasciato l’azienda di Cupertino per dedicarsi ad un nuovo progetto: Viv Lab, la storia continua…

Questa startup è  un progetto ambizioso del team così come possiamo leggere in queste righe presenti in Wired.

Dag Kittlaus ha confessato che il vero punto debole di Siri è che si limita ad eseguire i comandi per i quali è stata programmata. Anche se Apple ha esteso le sue reali funzionalità come l’integrazione con app di viaggi etc, Siri non può combinare i dati di differenti app perciò non gli si può chiedere di trovare un volo e prenotarlo per una data precisa. Kittlaus vuole creare un assistente virtuale in grado di imparare nuove informazioni da poter utilizzare per l’interazione con l’utente.

Il modo per rendere in grado Viv Lab di avere intelligenza propria è fornirgli accesso alle fonti dei dati per quanto possibile (per quanto concerne il lato sicurezza), per poter combinare i dati e dar senso alle richieste in un normale dialogo, come per esempio: “Prenota un  biglietto al volo più economico per giorno … con andata e ritorno per lunedì prossimo.”

A differenza di Siri, il team di Kittlaus non vede Viv Lab come un software da integrare ad un particolare hardware (come può essere uno smartphone quale iPhone), ma come un software con licenza per essere utilizzato su piattaforme come i siti web, le autovetture o le smart TV.

Questo può essere considerato un vero assistente virtuale intelligente.

Il team Viv non ha però nascosto di essere nella fase iniziale di sviluppo del software e che non sa quando potrà essere eventualmente rilasciato. Ma un influente personaggio come Vishal Sharma (di recente VP della produzione per Google Now) ha visto in azione Viv, che ha localizzato la bottiglia di vino più vicina che si abbinava con un piatto. È rimasto stupefatto, dichiarando che non aveva mai visto un sistema poter rispondere ad una domanda simile.

Speriamo che in un immediato futuro potremo usufruire di una tecnologia simile poiché potrà semplificare maggiormente ogni aspetto della vita quotidiana, dedicando maggior tempo alle proprie attività preferite.

E voi cosa ne pensate? Ditecelo nei commenti qua sotto e condividete con i vostri amici.

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