I figli di nessuno sono i giovani e i meritevoli, i neolaureati, i trentacinquenni iscritti al Tfa, i docenti precari già abilitati inseriti nelle graduatorie. Ma il concorso non era fatto per giovani e meritevoli? Come dicono il ministro Profumo e i suoi portavoce? In realtà giovani e meritevoli sono esclusi dal nuovo concorso, mentre i docenti già abilitati per aver vinto un concorso dovranno rifarlo. Inoltre: i posti previsti dal concorso (11.000 in tre anni) sono inferiori persino al piano predisposto dalla Gelmini (fino a 22.000 per anno) e non copriranno neanche i pensionamenti. Come dice Giovanna Lo Presti citando Shakespeare: “Schifo! Schifo!” (Amleto, atto I, scena II).
Continua a leggere Vivalascuola. Concorso, Tfa e figli di nessuno « La poesia e lo spirito.
Share this:
- Facebook
- Email
- Twitter
- Stampa
- Digg
- Reddit
- StumbleUpon