La scorsa settimana mi sono sentito con un caro amico delle mie parti che vive con una linda cubanita,fra l'altro so che legge il blog....
Mi raccontava che era stufo del suo lavoro e che una delle idee che gli frullava per la cabeza era di andare a viveve a Cuba con la fanciulla e aprire una casa di renta per poter guadagnare cio' che serve per vivere approfittando della nuova legge sulle case de renta.
L'amico ha qualche anno in meno di me,e' sempre stato un gran lavoratore,uno che si sbatte con passione per il proprio lavoro e questo a prescindere se sia un momento buono o meno.
Quando mi ha illustrato la cosa gli ho semplicemente chiesto se era sicuro e sopratutto come pensava di passare a Cuba i giorni tutti uguali,perche' un conto e' passarci una vacanza,anche lunga,un altro e' viverci.
L'argomento e' gia' stato trattato da molta gente,.credo sempre che sia una questione anagrafica,magari se sei sopra i 60 anni allora puo' andare bene passare magari meta' anno laggiu' sparagnandosi i mesi freddi per poi tornare a vivere in Italia nei mesi caldi.
Quello che sconsiglio a tutti e' di vivere la' permanentemente,ti giochi il cervello,combattere ogni giorno per tutto,perche' anche se hai soldi questo e' quello che ti tocca,sopportare il menefregismo in ogni campo,la mancanza di tante cose e il fatto di sapere che ogni persona che si relazionera' con te lo fara' solo ed esclusivamente per interesse e' una cosa che ti altera il carattere.
Un conto e' passarci qualche mese,alla fine poi ti fai 6 mesi qua',e succedera' che dopo un po' a Cuba avrai voglia di Italia e dopo un po' di Italia ti manchera' Cuba.
La situazione migliore.
Se le cose cambiassero e ci consentissero di avere un negocios legalmente allora le cose potrebbero cambiare,avere la giornata occupata,se fai un lungo periodo ti aiuta a godere al meglio i vantaggi che Cuba offre e che non sto' a ricordare.
Fino a che le cose continuano cosi' allora conviene essere semplici turisti,magari con un bel po' di efectivo in saccoccia che non guasta mai.