In questi giorni rifletto sulla possibilità di vivere in campagna, mi chiedo se andare o no proprio in quella casa, c'è tanto lavoro da fare per eliminare un po' di cianfrusaglie accumulate durante gli anni, ci sarebbe tanto da lavorare sul karma di famiglia! Sarebbe anche una bella e intensa pulizia energetica, vediamo.
Da quando accarezzo l'idea di vivere nella natura accadono cose magiche e so che ci sono anche gli angeli a sostenermi. Una coppia mi ha offerto di vivere nella loro casa nella natura, vicina al mare. Si tratta di un posto del cuore per loro, interamente costruito a mano. In cambio dovrei fare dei lavoretti di ristrutturazione e allacciare luce e acqua.
Però non sento che è il luogo per me, troppo lontano.
Tuttavia colgo questo come un segno dagli Angeli e dalla Sorgente da cui Tutto ha inizio e mai fine.
Giorni fa, per il 25 aprile, sono stata in un posto in campagna molto carino, dove, tra le tante cose, si teneva un laboratorio gratuito di cesteria con un simpatico uomo che, con le sue sapienti mani, ha creato dei cesti meravigliosi. Ci sono andata con il Cappellaio Matto, scanzonato compagno di mille avventure da qualche mese a questa parte. Proprio lì abbiamo conosciuto una coppia che ci ha tenuto compagnia per le ore a seguire. Ci hanno raccontato di aver vissuto alcuni anni in Spagna, di aver conosciuto tanti Figli dei Fiori che gli hanno trasmesso tanto, sostenuti e ispirati.
Ad un certo punto però, hanno sentito di tornare nel Salento per acquistare un pezzo di terra e vivere a stretto contatto con la natura, ben consapevoli della mentalità del luogo, aimè, ancora chiusa, per quanto riguarda tante cose, viaggiando te ne accorgi. Il loro intento è anche quello di far conoscere agli indigeni salentini (siamo tutti indigeni!) che un altro stile di vita, sostenibile, è possibile.
Mi hanno colpita delle frasi pronunciate, a cuore aperto, dal ragazzo:
"A volte i missionari devono allontanarsi dagli altri missionari per far conoscere la loro missione"
Non è un caso averli incontrati e credo proprio che andremo presto a trovarli.
Per il primo maggio invece, siamo stati in un luogo che conoscevo già, per una grande festa pacifica, con la bancarella di Atitlan, che adesso, oltre ai mandala, propone anche delle borsette coloratissime.
Lì abbiamo incontrato una coppia molto luminosa, che ho conosciuto durante il Vegan Fest, proprio quando ho incontrato il Cappellaio Matto e sono diventata/ritornata Alice.
La stessa coppia che abbiamo rivisto a Varanasi, durante il progetto di volontariato.
Loro vivono in campagna e cercano di condurre uno stile di vita in armonia con la Madre Terra... proprio questa sera ho scoperto il loro blog che vi invito a seguire, date un'occhiata qui
Ho iniziato a leggere i loro post e vedo tutto questo come un altro segnale che mi dice che, anche se non ho idea da dove iniziare, sono sulla Via Giusta.
Sento di voler continuare a viaggiare ma anche di voler creare uno spazio in armonia con tutto ciò che ho dentro, che è in sintonia con la parte autentica di me, quella strettamente connessa alla Madre Terra.
Gli ultimi mesi sono stati bellissimi, intensi, struggenti, strani, ho intrapreso un processo personale molto profondo, ma anche con il Cappellaio Matto che mi fa da specchio per tutto ma che nello stesso tempo mi sostiene, con i suoi modi un po' pazzi e stravaganti.
Adesso ho bisogno di natura, di vivere in campagna e lo scrivo, lo dico anche ad alta voce affinché l'Universo senta tutto questo e culli i miei moti del Cuore, dandomi la spinta giusta per realizzarli.
Voglio un posto in cui dare libero sfogo alla Creatività, lasciare che l'Amore fluisca, un ventre che accoglie amici e amici degli amici, persone belle e luminose dalle quali trarre ispirazione, alle quali donare, in uno scambio equo.
Un posto che assomigli almeno un po' a questo
Che mi ricorda altri posti che ho visitato ma che è nuovo nello stesso tempo, dove trascorrere del tempo in armonia e rispetto reciproco con le Sorelle e i Fratelli Arcobaleno.
Dove ci sono Colori, Allegria, Musica, Risate, Danza, Creatività in tutte le sue forme.
E so che non è utopia.
E vi ringrazio per il vostro Sostegno, perché sappiate che sono una fifona.
Un abbraccio colorato da Alice e il suo Paese delle Meraviglie.