L’esame si compone di 50 domande a cui rispondere in 90 minuti (ne ho impiegati circa 40). Le domande sono decisamente di carattere generale in rifermento alle funzionalità dei prodotti vSphere, in definitiva si tratta di avere cognizione di causa sul vasto set di prodotti e funzionalità (es: cosa fa HA, cosa fa DRS, cosa fa Storage DRS, ecc.) e di avere un minimo di dimestichezza con le infrastruttura di virtualizzazione tale da interpretare correttamente gli scenari proposti e rispondere a domande anche specifiche su un’ipotetica architettura vSphere.
Per la preparazione all’esame e sicuramente sufficiente leggere la documentazione proposta all’interno del BluePrint rilasciato da VMware. Ritengo sia inoltre utile approcciare un minimo i prodotti vSphere, non a livello di installazione e configurazione ma a livello di “banale” utilizzo in modo da rendersi conto delle potenzialità delle diverse funzionalità.
In definitiva si tratta di un esame semplice da affrontare per chi non è a digiuno… nei prossimi giorno conto di avere a disposizione un feedback anche da persone non esperte che approcciano il tema della virtualizzazione per la prima volta e che affronteranno l’esame in oggetto.