Non capisco perchè un blog deve andare sempre in pausa il weekend.
O meglio, è pure bene così, il o la blogger si riposa, si rifà lo smalto alle unghie dei piedi, dorme e va a puttane, o alla meglio al mare con amici, ma non è sempre così: spesso il weekend viene passato a studio e seghe, più o meno mentali, ecco perchè oggi, dal basso di una nuvolosa giornata in quel dell'afoso interland veneto, ho voglia di un post domenicale.
E come meglio cominciarlo se non con una raffica di argomenti random, ovvero quello che attualmente affolla la mia desertica vita.
Film.
In due giorni ho guardato "Sex and the city 2" al cinema, e "New Moon" in streaming, e non posso non condividere con voi i miei giudizi a riguardo.
"New Moon" vale la pena di vederlo solo per i trapezi di Taylor Lautner, abbondantemente esibito senza maglietta in posizioni da sturbo, tanto che un omosessuale medio si chiede senza sosta perchè Bella invece che dargliela in pose infuocate (da notare che lui ha una temperatura interna di 42 gradi, tanto che lei gli dice "Jakob come sei caldo!" roba da comiche russe con lui che la guarda perplesso del tipo "ma non l'hai capito perchè sono caldo?" e non parlo del licantropismo!) pensa costantemente non a Robert Pattinson (che non è scopabile neanche sotto tortura) ma a quella lesbica della sorella vampira: Alice.
Detto questo: io voglio vedere Eclipse! Sì, sono una cazzo di dodicenne in calore, e non me ne vergogno.
"Sex and the city 2" l'ho trovato meno stucchevole del previsto: ironico e frocissimo il matrimonio gay tra i due migliori amici di Carrie e Charlotte, bellissima e simpatica anche la tanto bistrattata esibizione di Liza Minelli, per non parlare del bonazzo modello di D&G fratello di uno dei due sposi, il quale ci mostra gloriosamente il culo in un breve quanto intenso amplesso con l'unica e inimitabile Samantha Jones. E' proprio lei infatti a far perdonare al film le pause intimistiche da casalinghe disperate e la noia piatta di una New Jork sempre meno nuova e a catapultare lei e le sue amiche in vacanza ad Abu Dabi; ed è sempre lei che in modo leggero, autoironico e ad alto tasso erotico porta lo scompiglio nell'ovviamente retrogrado stato arabo...mitica la scena in cui lei urla: "sono preservativi, sì preservativi, io faccio sesso, sesso...baciatemi il culo!".
Splendida, unica Samantha, che finisce col botto il film in un lunghissimo orgasmo sul cofano di una macchina, in una spiaggia americanissima, col suo lui culo al vento, con i fuochi d'artificio e True Colors di Cindy Lauper in sottofondo: adoro! Giuro, ho battuto le mani solo per lei!
E poi che dire? Lì, con mia sorella e una sua amica, a vedere le quattro belle carampane di Sex and the city, mi sono davvero chiesta se la mia ossessione per il corpo sia davvero giustificata, perchè, anche per me e anche la mia prima impressione, ovvero quella basata sull'estetica, dura giusto il momento in cui vedi uno e i dieci minuti dopo.
Poi nulla, quello che conta è come uno si porta in giro (se te la credi e quanto te la tiri) e poi, ovviamente, carattere battute pronte e spontaneità.
Mi sono chiesta quindi se riuscirò mai a vedermi dal di fuori, come in quel breve momento, e a dirmi che non conta nulla, se non un minimo, quella tanto agognata bella apparenza.
E dulcis in fundu: gli appartamenti. Che dire, sto cercando e sono un'amabile scassacazzi, ho pure messo un annuncio su Gayromeo, solo che mi hanno scritto che contro i regolamenti del sito e allora ho preso due tre contatti e sono sparito sia io sia il mio profilo. Poi ho trovato una casetta in via Torino, praticamente in bocca al duomo, ma non so se il tipo mi risponderà mai....per tutto il resto basterà sperare, cercare e attendere.
Buona domenica a tutti!