Alla riscoperta di una giovane autrice!
Ambientato nel 1932, quindi posso chiamarlo storico, questo romanzo breve, nel mio piccolo mondo, ha dato un grande riscatto all’autrice. Non voglio soffermarmi sul prima, basti dire che sapevo soltanto che fosse una buona penna, ma ora ho imparato che sa padroneggiare sentimenti profondi e trasmetterli al lettore in armonia con uno stralcio sociale molto particolare e le emozioni acerbe di una giovanissima donna.Siamo in un villaggio di braccianti nella campagna laziale dove una ragazza si è vista trapiantare, insieme alla famiglia, da Mantova, a causa del lavoro che non era mai abbastanza e spesso andava inseguito in giro per l’Italia (un po’ come oggi…). È l’acquaiola del villaggio e nella calura estiva sfreccia sulla sua bicicletta per raccogliere l’acqua al fiume e portarla ai lavoranti. Un giorno una di queste corse viene interrotta da due occhi magnifici… un altro giorno, al contrario, le gambe vengono fomentate a pedalare a più non posso da uno sguardo altrettanto insistente. Ingenua e nell’età in cui si sogna un futuro roseo e amorevole, fatto di romanticismo e passione, non sa come barcamenarsi tra le prime pulsioni, l’amore e un languore molto più destabilizzante, frutto della paura e di desiderio oscuro.Il romanzo è in terza persona e ci porta sia nel cuore delle emozioni di Flora sia tra le oscure depravazioni del cattivo della storia. Così la D’Ascani riesce con abilità a trasportare il lettore non solo nella campagna assolata e faticosa, ma anche nel piano emozionale della storia. Riusciremo a comprendere una madre troppo severa perché timorosa che la figlia possa subire il suo stesso destino; ad ammirare un padre abbastanza saggio da saper leggere tra i sentimenti confusi della figlia; a gioire delle giovani scoperte di due ragazzi durante l’innamoramento; e infine a comprendere una moglie all’apparenza succube ma che trova il modo di ribellarsi.Basta non vi racconto altro, non voglio che, se decideste di leggerlo, vi perdiate la magia della scoperta pagina dopo pagina di questo romanzo erotico, che non lo è mai troppo, ma sensuale abbastanza per render tali i personaggi. Io vi consiglio di leggerlo.
P.S. Se lo cercate su Amazon e non lo trovate, come è successo a me, non è perché non c’è, ma perché è tra gli “erotici”.