Sulla maglia delle Selezioni Regionali del Piemonte, sia maschile che femminile, farà bella mostra di sé il logo della “maglia etica”; per dimostrare che alle parole, almeno nella pallavolo, seguono i fatti, tutti gli atleti facenti parte della Selezione Regionale si sottoporranno volontariamente a test antidoping a prezzi convenzionati, il tutto a carico della Fipav Piemonte. “Non ho paura di investire fondi per un aspetto fondamentale del mondo dello sport – spiega il Presidente del Comitato Regionale Piemonte, Ezio Ferro – Sensibilizzare i giovani sulla pericolosità del doping non è una scelta, bensì un dovere morale. Non saranno inseriti nella rosa della Rappresentativa gli atleti e le atlete che non dovessero accettare questa nostra proposta etica sottoponendosi al test. Sono certo dei risultati che ci consentiranno di avere tutte le atlete e gli atleti, come sempre. Abbiamo accolto con grande entusiasmo la proposta di Fabio Provera, il nostro sport ha vissuto isolati casi di doping, principalmente relativo all’utilizzo di sostanze illecite a scopo ludico e non per ottenere migliori prestazioni sportive. Il che, è bene precisarlo, non li rende meno colpevoli. Ecco perché, specialmente nel caso dei ragazzi più giovani, è importante indirizzarli nella giusta direzione, facendo loro capire che non esiste lo sport senza fatica ma che la stessa fatica è il sale della vita”.
Iniziativa accolta con grande soddisfazione anche da Mikasa, storico partner della Fipav Piemonte: le divise ufficiali saranno confezionate direttamente con il logo Maglia Etica sul petto, facendo così diventare il CR Piemonte la prima realtà in Italia ad abbracciare un’iniziativa di tale portata e di tale importanza.