Volley: Trofeo delle Regioni, Piemonte Femminile campione d’Italia

Una battuta “piedi a terra”, la ricezione e il contrattacco stentato, la risposta della Lombardia murata dalla prima linea piemontese. Quindi l’esplosione di gioia, il sogno che diventa realtà, il girotondo con tutti i protagonisti inebriati dal dolce sapore della vittoria, dalla concretizzazione di mesi di lavoro, di sudore, di convinzioni ma anche incertezze. Il Piemonte femminile si laurea Campione d’Italia, battendo in una finale fantastica per emozioni e pathos la rivale designata e pronosticata, la Lombardia. Due formazioni fortissime, due squadre che si sono sfidate su ogni pallone, regalando agli spettatori di Policoro una finale indimenticabile, durata 5 set e conclusasi solo al tie break, nel modo che vi abbiamo descritto in precedenza.

Un Trofeo delle Regioni vissuto sempre con serenità, senza il peso della vittoria ma anche con la convinzione di non avere nulla da invidiare alle avversarie: mai conosciuta la sconfitta durante la trionfale cavalcata conclusasi con uno Scudetto che conferma, se mai ce ne fosse stato bisogno, che ormai il Piemonte è terra di pallavolo. Anzi, di grande pallavolo. Merito delle atlete, che hanno sacrificato tempo ed energie per lo sport che amano con tutto il cuore, dei tecnici della Selezione Regionale, staff rodato e ormai sinonimo di qualità da Massimo Moglio a Silvia Asola e Marcello Capucchio, delle convinzioni del Presidente Ezio Ferro e di tutto il movimento pallavolistico piemontese, che sul settore giovanile hanno sempre investito, non scommesso.

Perché l’azzardo non si coniuga con lo sport, ma la programmazione sì: ecco perché il ringraziamento deve essere allargato alle società del territorio, che quotidianamente si presentano in palestra per far crescere le proprie atlete, ai genitori che per la passione dei propri figli si sacrificano, soffrono, lottano, incitano, si arrabbiano ma hanno anche la fortuna di gioire, di versare lacrime felici.

La partita andata in scena a Policoro è sembrata figlia del lavoro dei migliori sceneggiatori di Hollywood: l’inizio tutto targato Piemonte, con la vittoria del primo set per 21-15, la risposta lombarda con il medesimo punteggio, il sorpasso e la tensione per una partita che sembrava poter sfuggire di mano. Ma nelle difficoltà le squadre solide tirano fuori il meglio, e così è stato anche per il gruppo di Massimo Moglio e Silvia Asola: il 14-21 con cui si sono aggiudicate il quarto parziale, mandando il match al tie break, è il riassunto dell’orgoglio piemontese, della voglia di vincere delle atlete e dello staff. Nel quinto set il punteggio è rimasto in equilibrio fino all’ultimo, come è normale che sia quando si affrontano due corazzate: più lucide le piemontesi, che negli scambi decisivi si sono portate in vantaggio sul 14-13 per poi piazzare la stoccata vincente che è valsa il successo.

Il Piemonte è in cima all’Italia, la tradizione continua: onore alla Lombardia, realtà solida che, in questi anni, ha costruito uno splendido dualismo positivo con la nostra regione. Vicini di casa, espressione della “migrazione del volley”, ormai stabilitosi solidamente nel nord-ovest specialmente per la cura del vivaio e la crescita delle nuove leve. Sarà una lunga giornata di festeggiamenti, resa ancora più dolce dal quarto posto conquistato ieri dal Piemonte maschile: il viaggio di ritorno sarà certamente più breve, volando sulle ali dell’entusiasmo.

PIEMONTE-LOMBARDIA 3-2 (21-15, 15-21, 17-21, 21-14, 15-13)

PIEMONTE: Rolando, Ivaldi, Tonello, Mirabelli, Morello, Gualinetti, Miolo, Colombo, Campaci, Costamagna, Lubian, Salono. All. Massimo Moglio. Ass. Silvia Asola.

LOMBARDIA: Boldini, Boninsegna, Campi, Colombo, Frigeni, Giordano, Imperiali, Napodano, Nwakalor, Parise, Tanase, Tenti, Vidi. All. Luciano Ledullà. Ass. Marco Bonollo

ARBITRI: Andrea De Nard, Livia Azzolina.