Ricorda vagamente documentari di National Geographic o film di fantascienza,e la famosissima pellicola di Superman quando la giornalista cade con la sua auto in una voragine. In realtà, tutto ciò è successo in Provincia di Napoli.
Il fenomeno del “sinkhole”, la cosiddetta voragine, avvenuta il 9 gennaio in un cortile di via Chiacchio a Grumo Nevano è più grave di quanto si potesse immaginare.
Sono state sgomberate 5 famiglie ed è stata chiusa al traffico anche via Toti, una strada parallela.
Il terreno nel cortile di uno stabile privato, per fortuna non abitato, ha ceduto. L’evento strano è che proprio sei mesi fa nel luglio 2013, proprio in via Toti nel cuore del centro storico, erano state sgomberate una ventina di persone a causa di una voragine di 4 metri
Proprio il sindaco del paese ha lanciato un SOS alla Regione ed ha firmato un’ordinanza per invitare tutti i cittadini a comunicare la presenza di cavità o grotte, per cercare di redigere un’approssimativa mappa del vuoto sotto la città.
Anche stavolta nessuno è caduto negli abissi e non c’è stato alcun ferito.
In tutta la zona continua dunque la psicosi e accresce sempre più la speranza di non essere inghiottiti da un momento all’altro dal terreno.