Tra i vari supereroi spicca proprio il figlio di Vessillo Nero, Volto della Notte, leader carismatico del gruppo italiano “I Vigilanti”, il quale sa bene di avere sulle proprie spalle la responsabilità di portare avanti il “credo” del padre.
Quando però all’orizzonte appare un nuovo gruppo di superterroristi che per la prima volta sembrano essere in grado di mettere il bastone tra le ruote ai Vigilanti e a Vessillo Nero (che nonostante sia in pensione incute ancora paura, timore e rispetto), lo status quo è destinato a cambiare…
Mettetela così: ho scritto una sinossi in modo che la storia risultasse molto “classica”.
Perché il plot di V!P – Very Important Powers è sì molto classico e molto citazionistico, ma lo è con stile e con gusto. Si vede che gli autori, Roberto Gallaurese e Doctor Ernest Yesterday (il cui nome vero credo non sapremo mai, forse XD) si sono divertiti, si stanno divertendo e ci vogliono far divertire. Soprattutto, sono molto bravi a giocare con i clichè del genere supereroistico, senza scadere nel banale o nello scontato. Anzi, pur essendoci molto di capolavori quali Watchmen, Powers, Nemesis, Wanted, The Boys e pur essendo infarcito di tutti i leitmotiv (e le strizzatine d’occhio) a questi e ai migliori fumetti supereroistici, il loro modo di raccontare risulta sempre molto fresco, molto immediato e sotto certi aspetti, innovativo, a partire dai personaggi, passando per il tipo di disegno, fino ad arrivare al formato.
I protagonisti principali di questo “Primo Atto” infatti sono tratteggiati tutti in modo ottimale: Vessillo Nero (un nome, un perché, omaggio monumentale al Comico di Watchmen e alle storie del Vascello Nero), il primo supereroe ormai in pensione, è il motore di tutto, pur essendo un vecchio giocherellone che parla in modo sboccato.
Suo figlio, Volto della Notte, rappresenta il classico eroe “duro&puro” sul quale tutti fanno affidamento, ma che essendo “figlio di cotanto padre” sente su di sé una pressione e un’aspettativa impressionante.
Da “manuale” il cattivo e il supergruppo criminale da lui controllato, molto “Millariano” sotto certi aspetti. Senza spoilerarvi troppo ho molto gradito il suo modus operandi, poiché va ad intaccare quello che probabilmente è l’aspetto a cui un supereroe, per essere considerato tale, tiene di più: la sua reputazione.
I disegni di V!P sono molto “minimalisti”, quasi vettoriali, ma non per questo meno d’impatto. Personalmente li ho trovati davvero azzeccati per il tipo di storia.
Un plauso anche al “formato” in cui il fumetto è stato disegnato e proposto, ideale per essere letto su uno schermo di un pc o su di un tablet. Da questo punto di vista Gallaurese e Yesterday sono stati molto bravi e intelligenti, poiché hanno sfruttato con successo un mezzo multimediale “preimpostato” (in questo caso, uno schermo rettangolare di un pc o di un tablet) a loro favore, per meglio facilitarci la lettura del fumetto.
Spettacolare la pagina pubblicitaria del super “Vento del Nord” (leggasi: Capitan Padania! – ve lo giuro, c’è il suopereroe leghista! - XD), o l’articolo in cui Vessillo Nero fa visita al celebre Youtuber VictorLaslo88, meritevole di essere stato l’unico ad aver recensito positivamente il film che celebrava le sue gesta.
Tutto rosa e fiori, dunque?
Non proprio.
C’è (dico “ovviamente” essendo un’autoproduzione) anche qualche difettuccio, che però in linea generale non inficia lettura e divertimento. Il più macroscopico è quello riguardante la “nascita” e l’origine di questi supereroi e dei loro superpoteri. Non sarebbe stato male darne un accenno, a mio avviso. Ma essendo questo il “Primo Atto” della storia, confido nel fatto che ci venga rivelato qualcosa più in là.
La sensazione, alla fine, è di aver letto qualcosa di molto superiore alla “media”. V!P senza ombra di dubbio è un validissimo prodotto, è stata una delle letture più piacevoli di questo 2012, e ve la consiglio spassionatamente.
Ho già detto poi che è tutto GRATIS?
No?
Allora ve lo dico adesso: V!P ve lo potete leggere aggratis QUI.
Quindi fatelo, che ne vale la pena.
Per dire, ormai si parla sempre, insistentemente di autoproduzioni e di Zerocalcare come vetta del genere…Sono sicuro che se date una possibilità a V!P non ve ne pentirete!
E poi ho una “scimmia addosso” per il Secondo Atto che non vi dico…
Ps (molto, molto informale) dedicato agli autori di V!P – che magari, un giorno lontano, potrebbero leggere questo articolo:
1)- Ma tutto ‘sto popò di lavoro lo fate (e lo avete fatto) aggratis e per hobby? Perché onestamente, a fine lettura, ho pensato: io questa roba LA VOGLIO COMPRARE (se non s’era capito che la prima parte m’era piaciuta). Volevo donarvi qualcosa, per ringraziarvi dell’ottima lettura. Ma sul vostro sito non c’è nessun tastino “donazione”. Che aspettate a metterlo? Pure per offrirvi “un semplice caffè”, ecco.
2)- Dovreste revisionare i cbr dei primi due atti, (mi) risultano corrotti. Sul pc con CDDisplay non si visualizzano; anche sul tablet, con l'app ACV dà problemi. Credo si tratti di una singola pagina, perché (per fortuna) bypassandola, si riesce a leggere.Però, fossi in voi, un check lo farei! ;)
3)- Ringrazio Luca Angioli, senza il quale non vi avrei conosciuti e non avrei letto il vostro bel fumetto.
Si parla spesso (a vanvera) di mancanza di idee in Italia proprio dal lato “supereroistico”. Poi ti becchi roba come questa. O il “nostro” Due Minuti a Mezzanotte.
E capisci che per fortuna ci sono (piccole) sacche di resistenza.