Gli aforismi e le frasi di Boskov potrebbero essere scolpiti nella pietra del gioco del calcio, tramandate ai posteri, per non perdere sincerità e originalità del modo tutto suo di vivere e vedere le cose del calcio; era una sua peculiarità. Le 10 frasi storiche, che restano incise d’ora in avanti anche sulle pagine di questo blog, sono queste.
Vujadin Boskov: le 10 frasi storiche
1) Se vinciamo siamo vincitori se perdiamo siamo perditori.
2) Dopo pioggia viene sole.
3) No serve essere 15 in squadra se tutti in propria area.
4) Io penso che per segnare bisogna tirare in porta. Poi loro sono loro, noi siamo noi.
5) Io penso che tua testa buona solo per tenere cappello.
6) Non ho bisogno di fare la dieta. Ogni volta che entro a Marassi perdo tre chili.
7) Un grande giocatore vede autostrade dove altri solo sentieri.
8) Meglio perdere una partita 6-0 che sei partite 1-0.
9) Rigore è quando arbitro fischia.
10) Palla a noi, giochiamo noi, palla a loro, giocano loro.
Aveva allenato anche Roma, Napoli, Perugia oltre all’Ascoli. Mi piace ricordare il primo trionfo nel Den Haag, con cui conquistò la Coppa nazionale nel 1975. Istrione e unico nel suo genere, come pochi ne esistono oggi. Spesso ci tocca ascoltare battute guidate e risposte diplomatiche. Boskov aveva insegnato altro. A tutti.