Vulcani

Creato il 08 agosto 2012 da Ritacoltellese

Vulcani in Italia

L’Italia, insieme all’Islanda, presenta la maggiore concentrazione di vulcani attivi in Europa ed è uno dei primi al mondo per numero di abitanti esposti a rischio vulcanico.
Siamo sempre ai primi posti per quanto riguarda la mancanza di controllo e di prevenzione.

Vesuvio

Il Vesuvio è situato a meno di 12km a sud-est della città di Napoli e a circa 10km da Pompei, in un’area popolata sin dall’antichità. Questo ha permesso di raccogliere numerose testimonianze sulla sua attività, rendendolo uno dei vulcani più conosciuti al mondo. L’eruzione di gran lunga più famosa è quella del 79 d.C. che distrusse Pompei, Ercolano e Stabia.
Dal 1944, anno della sua ultima eruzione, il vulcano si trova in stato di quiescenza caratterizzato solo da attività fumarolica e bassa sismicità. Non si registrano fenomeni precursori indicativi di una possibile ripresa a breve termine dell’attività eruttiva. Il Vesuvio è sorvegliato 24 ore su 24 dalla rete di monitoraggio dell’Osservatorio Vesuviano, la sezione di Napoli dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, Ingv.
Per salvaguardare la vita delle 550mila persone che vivono alle falde del vulcano il Dipartimento ha realizzato un Piano Nazionale di emergenza con la collaborazione di tutte le componenti e le strutture operative del Servizio Nazionale di Protezione Civile.

NOTIZIA DI OGGI:
Nuova Zelanda, si risveglia dopo 115 anni il vulcano dormiente

Improvvisa eruzione per il Tongariro: geologi basiti.

Wellington (TMNews) - A volte ritornano: 115 anni dopo l'ultima eruzione, avvenuta ancora nel XIX secolo, si è improvvisamente risvegliato il vulcano Tongariro, nel nord della Nuova Zelanda. Una notizia che ha colto del tutto di sorpresa i geologi antipodali."L'eruzione - spiega il vulcanologo Brad Scott - è avvenuta senza alcun segnale di avvertimento. Semplicemente ce la siamo trovata di fronte e potrebbe succedere ancora senza alcun preavviso".Il Tongariro, infatti, sta eruttando in seguito a movimenti di vapore e non di magma, che arrivano dopo un mese di piccole scosse sismiche."Se l'attività dovesse continuare - aggiunge Scott - potremmo vedere il vulcano passare dalle eruzioni idrotermiche a quelle magmatiche, ma per ora non è avvenuto".L'eruzione ha innescato una vera e propria nube di cenere, che ha bloccato il traffico aereo e stradale.Ups da 1'14 poi overvoice"La cenere - racconta un testimone - era alta diversi centimetri sulla strada. La prima cosa che si nota è l'odore, un forte odore di zolfo, che ti segue anche quando non vedi niente".



Potrebbero interessarti anche :

Possono interessarti anche questi articoli :