Per la Costituzione il Presidente della Repubblica Italiana non può essere eletto per un secondo mandato !!
Da dove risulta? Dal documento dell’Assemblea Costituente datato 19 dicembre 1946, in cui il Presidente della Commissione per la Costituzione – Umberto Elia Terracini, politico e antifascista – mette ai voti
l’emendamento sulla “non rieleggibilità” del Presidente della Repubblica. Emendamento approvato.
Ma allora ci stanno prendendo per il Culo ??
Possibile che tra gli oltre 1000 elettori nessuno si sia posto il problema??
La rielezione di Napolitano è palesemente anticostituzionale.
Così viene evidenziato a pagina 6 del documento, in cui – testuale – “il presidente mette ai voti il seguente emendamento aggiuntivo: «e (il Presidente della Repubblica, ndr) non è rieleggibile». L’emendamento “è approvato”. Ergo: il Napolitano bis non s’aveva da fare perchè non si poteva fare.
Napolitano & Co., invece, hanno stracciato la Carta Costituente, disonorato la memoria dei Padri Fondatori e raccontato un’enormità di balle agli italiani.
Benché nella successiva discussione dell’Assemblea Costituente non si fece più alcun riferimento alla non rieleggibilità del Presidente, tanto che la Costituzione a riguardo lascia aperta ogni interpretazione, proprio lo stesso Napolitano che Ciampi si sono espressi negativamente sul secondo mandato presidenziale.
Napolitano precisò infatti che “i padri costituenti concepirono il ruolo del Presidente della Repubblica sulla misura dei sette anni, infatti non è un caso che nessun Presidente della Repubblica abbia fatto un secondo mandato”.
Prima di lui fu Carlo Azeglio Ciampi a chiarire che “il rinnovo di un mandato lungo, quale è quello settennale, mal si confà alle caratteristiche proprie della forma repubblicana del nostro Stato.”
Basta questo a dichiarare incostituzionale il Napolitano bis o vogliamo continuare a farci prendere per i fondelli?
Ecco uno stralcio del documento (che potete trovare su internet)